PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] al Lexington di New York. Iniziò una brillante carriera, con debutti importanti. Nel marzo 1922 fu alla Scala con ArturoToscanini, Elena nel Mefistofele di Arrigo Boito. Vi ritornò per 10 stagioni: nel 1926-27 fu Arianna nell’Arianna e Barbablù ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] -30, p. 169; P. Berri, Paganini, a cura di M. Monti, Milano 1982, p. 537; G.N. Vetro, Il giovane Toscanini, Parma 1982, p. 70; ArturoToscanini from 1915 to 1946: art in the shadow of politics, catal. a cura di H. Sachs, Torino 1987, p. 102 (immagine ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] Zanella. Iniziata l'attività di concertista, fu chiamato nel 1913 come primo violoncello nell'orchestra diretta da ArturoToscanini a Busseto, in occasione delle feste per il centenario verdiano e scritturato successivamente nell'orchestra del Regio ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] anno, in occasione del concorso per giovani musicisti indetto al teatro Augusteo di Roma, la giuria presieduta da ArturoToscanini sceglieva una sua composizione per orchestra, La principessa lontana, scritta nel 1911.
Qualche anno più tardi, nel ...
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CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] , Asteria in Nerone di Arrigo Boito, Aida, sempre sotto la direzione di illustri maestri tra cui si ricordano ArturoToscanini, Antonio Guarnieri, Ettore Panizza, Vittorio Gui e Gabriele Santini. Nel contempo la C. calcava le scene del teatro ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] una scrittura al Politeama di Genova, ove il 28 apr. 1920 cantò nel Don Pasquale di G. Donizetti. Chiamato da ArturoToscanini per la serata inaugurale della Scala rinnovata, il 26 dic. 1921, impersonò Fenton nel Falstaff di Verdi. Il suo vero ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] un atteggiamento paterno, ebbe la stima di grandi direttori d’orchestra. Non facile ma proficuo fu il rapporto con ArturoToscanini. A proposito del Don Carlo, la loro prima collaborazione (Milano, Scala, 1926), il cantante narrò che «la sera della ...
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DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] avvenuta il 25 apr. 1926, sotto la direzione di Franco Ghione.
Finalmente alla Scala di Milano, nell'ultima stagione preparata da ArturoToscanini, cantò in ruoli ben inferiori ai suoi mezzi: fu comunque ottima come Monello e Piccina nella Luisa di G ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] a Cava dei Tirreni venne per ascoltare il nuovo Arturo dei Puritani. Nei suoi appunti biografici americani il C anni di assenza: ai Pagliacci al teatro Dal Verme (diretti da Toscanini con C. Muzio) il pubblico e la critica avvertirono i mutamenti ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] di vigilanza (tutti accettati da Mussolini, salvo Toscanini al quale venne preferito Mascagni) presieduto dall'ex condotti dalla famiglia, ma furono i fratelli Alessandro e Arturo, entrambi ammiragli, a figurare come protagonisti, sfruttando non ...
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