GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] making perfect those statues maimed" (Oxford, Bodleian Library, Top. Northants, f. I [60 a]).
Si tratta dei famosi marmi Arundel acquistati nel 1691 da sir William Fermor, padre di Thomas. Donati nel 1755 all'Università di Oxford, vennero immortalati ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] in S. Maria delle Vigne, Genova 1920, pp. 49 ss.; M. Hervey, The life, correspondence and collections of Thomas Howard, earl of Arundel, Cambridge 1921, p. 460; M. Labò, Il Gesù (Ss. Andrea e Ambrogio), Genova 1932, pp. 35, 40; Vertue note books, in ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] lat. 1270 nella Biblioteca apostolica Vaticana, a cura di C. Pedretti, trascrizione critica di C. Vecce, Firenze 1995; Il Codice Arundel 263 nella British Library, a cura di C. Pedretti, trascrizione e note di C. Vecce, Firenze 1998; Der Leonardo da ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] , Willem van Aelst: tra i suoi incontri veneziani va ricordato anche quello col famoso collezionista Thomas Howard conte di Arundel, il quale gli mostrò nel 1666 la propria raccolta di disegni e col quale egli discusse intorno alla pittura nordica ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] inizio a una Deposizione (terminata nel 1787) per l'altare maggiore della cappella di Wardour Castle, appartenente a lord Arundel. Il 29 sett. 1779 terminava di affrescare il soffitto (tuttora esistente) della sala di musica disegnata da G. Quarenghi ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] vinciani (Pedretti, 1953, p. 254). Infine dovrebbe riferirsi al D. un cenno di Leonardo ad un "Lorenzo" nel Codice Arundel (ibid., p. 247). È invece solo ipotetica l'invenzione vinciana (proposta da Pedretti, 1953, p. 266) del compasso elissografo ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] cattedrale di Toledo.
I figli alienarono, a più riprese, prima la collezione madrilena (in parte acquistata da lord Thomas H. Arundel), poi quella milanese (che il L. aveva ereditato dal padre insieme con il titolo di cavaliere nel 1590), nella quale ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] Messina e Agrigento, il Capriccio con rovine, con la costa di Baja, già in collezione del duca di Norfolk, ad Arundel Castle (Middione, fig. 46), ma anche i quadri acquistati da sir William Hamilton, che nella propria residenza napoletana in palazzo ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] inoltre un cammeo con testa di Augusto nel Victoria and Albert Museum di Londra (già nella collezione Earl of Arundel: cfr. Somers Cocks).
Incisore raffinato, il C. nelle sue opere amò ispirarsi ai modelli classici, ricopiando talora i tipi ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Messina, Wien 1940; C. Brandi, Mostra dei dipinti di A. da Messina, Roma 1942; F. Grossmann, Notes on the Arundel and Imstenraedt Collection, in The Burlington Magazine, LXXXIV (1944), pp. 151-54; F. Bologna, IlMaestro di San Giovanni da Capestrano ...
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