BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] pittura murale, Aurora, attese nella villa Bernocchi di Stresa. Sempre a Stresa affrescò un salone della villa Magni. Ad Arzignano si possono vedere alcuni suoi saggi di pittura religiosa: un S. Gaetano nella lunetta del portale dell'oratorio di S ...
Leggi Tutto
BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] scrittori veronesi). Trascorse buona parte della sua vita in viaggi e, per quanto si ignori se sia andato anche in Oriente (poiché l'attribuzione al B. delle Osservazioni nel viaggio in Oriente, Venezia ...
Leggi Tutto
ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] studi umanistici, inquadrati a Vicenza nell'ambito dell'Accademia Olimpica, della quale l'A. fu in seguito membro. Fu deputato ad utilia.La sua notorietà è legata alle doti polemiche con cui, succedendo ...
Leggi Tutto
BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] un'indicazione ci viene offerta dallo stesso B., che in una lettera del 22 dic. 1486 all'amico Oliviero da Arzignano dichiara di essere in età avanzata ("aetate iam ingravescente"). Dovrebbe quindi esser nato nei primi decenni del Quattrocento. Dopo ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] dalla Germania. Conobbe una ascesa costante, in particolare nel XV secolo. Nel marzo 1487 il retore Oliviero da Arzignano la celebrava in questi termini: «dico Paielam domum praecipuum esse Vicentine civitatis decus et ornamentum et gloriam ...
Leggi Tutto
CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] Montebello, villa Ranzolini a Thiene, lo stabilimento delle fonti demaniali di Recoaro (1873-1875), il grandioso municipio di Arzignano (1878-1882 circa), e interventi, inoltre, nella cappella di villa Pasini-Salasco ad Arcugnano, nelle ville Nievo a ...
Leggi Tutto
BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] ) e i Factorum dictorumque memorabilium libri di Valerio Massimo: di tale commento ci resta quello che il discepolo Oliviero d'Arzignano, per restaurare la fama del maestro, oscurata da un mediocre commento pubblicato col nome del B. da un Pallacini ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Vicenza
Cristina Scarpa
Nacque nel 1596 a Vicenza nella nobile famiglia Barbarano de' Mironi, da Druso, giureconsulto, e dalla seconda moglie di lui, la nobile veneziana Laura Querini, [...] la prima volta durante la quaresima del 1624 a Conselve. Tre anni dopo fu chiamato come guardiano al convento di Arzignano, per essere quindi trasferito dai superiori a quello di Vicenza. Durante la terribile pestilenza del 1630-31 F. venne inviato ...
Leggi Tutto
DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] , 1973, pp. 5 s.; 1975, p. 90) le quattro Fatiche di Ercole, eseguite per villa Leoni Montanari, alla "Madonnetta" di Arzignano, circa il 1704, in occasione di radicali interventi al vasto complesso edilizio: e certo queste opere, in pietra, staccano ...
Leggi Tutto
DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] nonché l'"enfasi un po' vacua", inducono il Barbieri (1964, p. 31) a riconoscere la mano del D. anche in un'altra opera di Arzignano, la pala con S. Andrea tra s. Rocco e s. Antonio abate, conservata nella chiesa di S. Bortolo. Nel 1528 il D. firmava ...
Leggi Tutto