Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] che avevano portato alla pace di Venezia del gennaio 1339, avendo ricevuto danaro dai da Camino, dal vicentino Iacopino da Arzignano, da Ubertino da Carrara e da Mastino II.
102. Nell'ambito della quale va anche ricordata la solida ricerca di ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] per quasi vent'anni (1778-1798) a vivere nel "romitorio" dell'ex convento di S. Pietro al Costo, vicino a Arzignano (Vicenza), un "ritiro filosofico" dal quale intrattiene una fitta corrispondenza con scienziati e filosofi d'Italia e d'Europa, ma ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] sudditi con la più diretta affermazione dell'autorità pubblica. Si pensi all'appello interposto da tali Silvestro di Albertino da Arzignano e da Pietro di Giovanni da Chiampo (120). Il podestà di Vicenza, Pietro Venier, nel novembre del 1408, li ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ", chi dalla "Senna", chi dall'"Istro" o "da l'Ibero" oppure "da la Schelda" canta l'Incognito nativo d'Arzignano Francesco Belli in Nella rinovazione dell'accademia [...] (Venetia 1632). Ma se i non italiani in realtà sono pochi, la varietà ...
Leggi Tutto