GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] , al nuovo governo: nel marzo 1707, su invito di Eugenio di Savoia, il vittorioso conquistatore della Lombardia, il G. prestò infatti un nuovo giuramento di fedeltà a Carlo III d'Asburgo, re diSpagna, mentre il 1° genn. 1708, da Barcellona, con ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] ricevere in consegna le fortezze valtellinesi.
Anche la vicenda del matrimonio tra il principe Carlo e l’infanta diSpagna Maria Anna d’Asburgo aveva alle spalle una lunga storia, quando il M. cominciò a occuparsene. Nel 1621-22 i negoziati avevano ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] Comune di Treviso a conferire con gli ambasciatori di Federico I d'Asburgo.
Nel 1321, in seguito alla creazione di uno presso la Biblioteca del Collegio diSpagnadi Bologna, mss. 70 e 83) sul legato dotale e sull'istituzione di erede.
Al F. sarebbe ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] e fu uno strumento della normalizzazione voluta dagli Asburgo. Anche per la sua poco incisiva personalità nella prima metà del Settecento. Idee e progetti di sviluppo, in IBorbone di Napoli e i Borbone diSpagna, I, Napoli1984, pp. 115-192. Per ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] ., Filippo III concesse di lì a poco il grandato diSpagna al nipote del pontefice, il principe di Sulmona Marcantonio Borghese. per dimostrare la inconsistenza delle pretese di Ferdinando II d'Asburgo e delle reggenti di Ferdinando II de' Medici, il ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] servizio in tutto per dieci anni.
L'incarico di uditore presso la nunziatura diSpagna era assai prestigioso e molto ambito: lo stesso Guglielmo d'Asburgo, governatore dei Paesi Bassi, cui entro il 5 dic. 1653 inoltrò la bolla di condanna del ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] cessione del feudo ducale di Mombaldone, vicino ad Asti, al re diSpagna, in cambio del di Madrid il pagamento definitivo "delle dotti" dell'infanta Caterina d'Asburgo, moglie di Carlo Emanuele I, di cui ancora, dopo oltre ottant'anni, i duchi di ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] Si era allora ai prodromi della crisi per la successione diSpagna, e l'A. si trovò, in quella corte, nel pieno degli intrighi politici tra i fautori degli Asburgo e dei Borbone. Seguendo le direttive della politica papale e abilmente destreggiandosi ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] da Carlo III d'Asburgo, l'A., scrupoloso esecutore delle direttive di Clemente XI, si trovò 205; P. Roi, La guerra di successione diSpagna negli stati dell'alta Italia dal 1702 al 1705 e la politica di Clemente XI. Dal carteggio di Mons. A.A. e da ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] che lo Spinelli intendesse introdurre in Napoli l'inquisizione "all'uso diSpagna". Vere o no che fossero tali intenzioni dell'arcivescovo, è indubbio il clima di spionaggio e di ottusa repressione instaurato in Napoli dall'arcivescovo: il B. se ne ...
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