CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...]
Nelle diverse congiunture politiche del Regno si sforzò di mantenere una posizione di equilibrio: aggravandosi la crisi che portò gli Asburgo al governo di Napoli nel 1707, si adoperò con tutto il suo ascendente per inculcare la calma e per sventare ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] da Tiro. Intanto, instancabile nel tentativo di procurare aiuti per la disperata situazione palestinese, scriveva a Rodolfo I d'Asburgo, nel 1276, perché, adempiendo il suo voto di crociato (Rodolfo aveva preso la croce il 18 ott. 1276), venisse ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] intervento nelle faccende ecclesiastiche dei Regno di Napoli; la promessa dell'uso della forza - in accordo con Ferdinando d'asburgo - contro gli eretici di Germania; tutte queste furono le sorprendenti condizioni di pace ottenute dal B. a Barcellona ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] con Richelieu, il cappuccino Joseph Le Clerc de Tremblay e lo stesso Luigi XIII - per conto dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo e insieme con il legato a latere di Urbano VIII Francesco Barberini, I. ricevette solo vaghe promesse di appoggio alla causa ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , in Storia religiosa dell’Austria, a cura di F. Citterio, L. Vaccaro, Gazzada 1997, pp. 313-340; Id., Il Papato e gli Asburgo nell’età delle riforme settecentesche, in Il Papato e l’Europa, a cura di G. De Rosa, G. Cracco, Soveria Mannelli 2001, pp ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] suo cognato, la cui guarigione da una lunga malattia era stata attribuita l'anno prima a Marco d'Aviano. Le difese asburgiche in Ungheria furono aggirate e all'inizio di luglio le avanguardie turche passarono il fiume Leitha. L'8 luglio l'imperatore ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] a qualche funzione di rappresentanza, come quando nel 1508 presentò a Enrico VII Andrea Borgo, ambasciatore di Massimiliano d'Asburgo; oppure quando nel 1509 partecipò al funerale del re. Ma, soprattutto, il G. strinse solidi legami con alcuni ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] sul rispetto della giurisdizione e delle proprietà della Chiesa da parte dei laici. Nell'ultima fase del lungo confronto militare tra Asburgo e Valois, lo J. fu chiamato a impegni di responsabilità. Il 19 ott. 1537, infatti, Paolo III affidò a lui e ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] Neapoli impresso et quibus plurimis difficultatis de novo additis feliciter incipiunt, con dedica all'imperatore eletto Massimiliano I d'Asburgo. Nel 1519-20 il milanese Battista da Castiglione, antico alunno del L., da lui inviato a Parigi, curò una ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] delle sue competenze e delle sue relazioni internazionali nell’estate 1708, quando il contrasto sul riconoscimento di Carlo d’Asburgo come re di Spagna sfociò nell’occupazione da parte delle truppe imperiali della cittadina di Comacchio. La reazione ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...