ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] il Discorso delle virtù femminili e nel maggio 1584 Il Ghirlinzone o vero L'epitaffio, orazione funebre per Barbara d'Asburgo, duchessa di Ferrara, sorella di E. (morta nel 1572). La duchessa di Mantova tuttavia era più attirata da letture edificanti ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Carlo V propose di mettere il M. a capo di questo organo. La proposta non ebbe però l'approvazione di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente l'autorità che il M. godeva tra i principi tedeschi.
Dall'agosto di quest'anno il ...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] dell'antica famiglia pontificia: creato duca da Carlo VI d'Asburgo, durante il dominio austriaco, fu tra i maggiori responsabili, ai suoi inizi, del governo di Carlo di Borbone, presso il quale ricoprì le cariche di reggente del consiglio collaterale ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] il suo governo nella città e nel territorio, ma le tensioni non si allentarono, provocando l'intervento di Federico IV d'Asburgo conte del Tirolo, ormai maggiorenne e titolare dei poteri comitali.
Nel mese di marzo, a Bolzano, questi si propose come ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] X non volle discostarsi.
Senza per questo abbracciare la candidatura di Francesco I, L. X si oppose all'elezione di Carlo d'Asburgo a re dei Romani e lavorò per l'affermazione di un terzo candidato, meno potente e minaccioso dei primi due, scelto tra ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] di suo legato alla Dieta di Francoforte. Qui il 27 luglio 1442 ricevette la corona di poeta da Federico III d’Asburgo, che gli offrì un posto nella Cancelleria imperiale. Il trasferimento venne autorizzato da Felice V nel novembre dello stesso anno e ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] G. a Bruxelles, dove in qualità di nunzio in Fiandra avrebbe rappresentato il pontefice presso gli arciduchi reggenti Alberto e Isabella d'Asburgo. La nomina fu ufficializzata il 24 ott. 1615 e all'inizio di dicembre il G. raggiunse la nuova sede.
L ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] riuscì a ottenere che un accordo già stipulato nella Dieta a Spira nel 1571 (la "notula di Spira") fosse accettato dagli Asburgo del Tirolo. Egli fu così ripristinato nei suoi diritti di signore temporale e nel 1578, al momento della morte dello zio ...
Leggi Tutto
ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] , se si considerano l'alta posizione sociale della famiglia e i legami di parentela e di fedeltà agli Aragonesi e poi agli Asburgo.
Il 28 Maggio 1537 fu nominato vescovo di Girgenti e, quattro anni dopo, nel 1541, si trovava al seguito di Carlo V ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] del re dei Romani, il B. si diresse a Worms, da dove chiese a Onorio IV, il 7 aprile, a nome di Rodolfo d'Asburgo di scomunicare Guido di Fiandra. Il 15 aprile scrisse una seconda lettera da Homburg, annunciando al papa di avere intimato al conte di ...
Leggi Tutto
asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...