dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] diverse (mercantilismo, fisiocrazia e liberismo). In Prussia, Stato cresciuto nel corso dei secc. 17°-18° fino a contendere con gli Asburgo d’Austria per l’egemonia sull’area tedesca, il giovane Federico II (1740-86) mantenne le linee guida del regno ...
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Nome con cui si indicarono i successori di Augusto nel governo di Roma e che fu ripreso più volte nella storia per designare la somma autorità politica.
Il titolo imperiale, cessato in Occidente dopo il [...] nei confronti del titolo regale e di eredità di tradizioni imperiali, si pose il titolo di i. del Messico, assunto da Massimiliano d’Asburgo, quello di i. del Brasile, assunto da Pedro di Braganza, o quello di i. di Germania, o Kaiser (Caesar già nel ...
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Antica provincia francese che coincide con il territorio dei dipartimenti Alta Saona, Doubs, Giura e Territorio di Belfort.
Occupata dai Sequani all’epoca di Cesare, passò sotto il dominio dei Burgundi [...] parte del ducato di Borgogna e, contesa dopo la scomparsa di Carlo il Temerario (1477) tra Luigi XI e Massimiliano d’Asburgo, rimase a quest’ultimo. Alla morte di Carlo V passò alla Spagna, che vi mantenne la propria sovranità fino al 1674, quando ...
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Figlio illegittimo (n. 1557 - m. 1601) del principe Pietro il Buono (1554-57) ottenne il principato nel 1593 e da allora fu sempre in armi contro i Turchi. Nel 1595 sconfisse Hassan pascià, ma poi dovette [...] territorî. Una insurrezione lo cacciò dal trono (18 sett. 1600); si mise allora a servizio dell'imperatore Rodolfo II Asburgo, per il quale riconquistò la Transilvania insieme al generale imperiale G. Basta. Ma, venuto in conflitto col generale, fu ...
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. Alla morte di Don Jaime di Borbone (1931), che aveva qualche tempo prima rinunciato ai suoi diritti alla corona spagnola in favore di re Alfonso XIII, non essendo rimasti altri eredi diretti, un ottantenne [...] in un primo tempo il nome di Luigi, fratello di Saverio e marito di Maria di Savoia, e poi quello di Carlo d'Asburgo, figlio di Leopoldo Salvatore e di Bianca di Castiglia, sorella di Carlo VII, che in quel tempo era ufficiale del genio aeronautico ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] nel 1451 gli Stati del ducato prestarono giuramento di fedeltà. Passato, in seguito al matrimonio di Maria di Borgogna con Massimiliano, agli Asburgo e quindi a Carlo V, nel 1555 venne in possesso di Filippo II di Spagna. Nel 16° e 17° sec., durante ...
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Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] ministro segretario di stato. A rafforzare l'orientamento filofrancese, avvicinando Parma all'Austria e rinsaldando l'alleanza borbonico-asburgica durante la guerra dei Sette anni, mirò con l'inizio di una complessa politica matrimoniale, che portò ...
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Figlio settimogenito (Susa 1203 circa - probabilmente Pierre-Châtel 1268) di Tommaso I. Alla morte del padre (1233) lasciò lo stato ecclesiastico per contendere col fratello Aimone al fratello primogenito [...] (1253), alla morte di questo (1263) gli successe. Tenne lo stato per cinque anni con fermezza, combattendo contro Rodolfo d'Asburgo e contro il vescovo di Sion; attuò, servendosi dell'opera di Maestro Arnaldo canonico di Lione, un'ampia riforma nei ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] i tempi, facendo credere che i suoi fratelli stessero per tornare in Italia. Il 24 genn. 1560 lo stesso Massimiliano d'Asburgo intervenne a favore del G. e di Eraclito con una lettera da Vienna indirizzata al doge di Venezia Girolamo Priuli. Il ...
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CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] Austria, ma non avevano ricevuto in cambio che maltrattamenti dai ministri spagnoli in Italia ed indifferenza e freddezza da parte degli Asburgo. Ora poi, dopo le missioni a Parma del barone Rabat e del reggente Villani che volevano fargli firmare un ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...