CATTANEO, Antoniotto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Stefano, nacque probabilmente tra il 1530 e il 1540. Nella vita politica della Repubblica, cui prese sporadicamente parte [...] del re di Spagna, senza che fossero conosciute le ragioni di Genova. Il C. riuscì a ottenere che Rodolfo d'Asburgo firmasse un decreto in questo senso; decreto che rappresentò una grande conquista diplomatica, alla quale la Repubblica poté in seguito ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] l'ultimo rettorato, stavolta nella più tranquilla sede di Padova.
Qui egli accolse, in qualità di podestà, Maria d'Asburgo, figlia di Carlo V e vedova di Massimiliano, che si recava dalla Germania nel Portogallo, dove era stata nominata reggente ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] ritorno a Valmareno nel 1590, dopo la morte del suo protettore Enrico III. Entrò quindi al servizio dell'arciduca Carlo d'Asburgo, combattendo per due anni in Ungheria contro i Turchi. Fu poi assunto al servizio della Repubblica veneta, che nel 1592 ...
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Vienna, Congresso di
Congresso convocato a norma della prima Pace di Parigi del 30 maggio 1814 con il compito di dare un nuovo assetto politico all’Europa dopo la sconfitta della Francia napoleonica, [...] ma in compenso ottenne anche la Bessarabia e la Finlandia tolte rispettivamente alla Turchia e alla Svezia. L’impero asburgico compensò ampiamente la perdita dei Paesi Bassi con l’acquisto del Veneto a danno della non restaurata Repubblica di Venezia ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] punto dove sbocca la Sesia, che seguiva fino al Monte Rosa. Quando Carlo V divise il suo Impero fra i due rami d’Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, cioè alla Spagna, mantenendo formalmente, se non di fatto, la sua fisionomia autonoma. A capo ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] (1863); mentre il governo Juárez si rifugiava a nord, un’assemblea di notabili offrì la corona a Massimiliano d’Asburgo, che tentò inutilmente di perseguire una politica di conciliazione. Nel 1867 su richiesta degli USA le truppe francesi lasciarono ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] erano convenuti i suoi sovrani in occasione dell'incoronazione imperiale e delle duplici nozze tra Borboni di Napoli e Asburgo. Non tornò più nella capitale della Rivoluzione (rimase ambasciatore titolare sino al marzo 1793). Forse aspirò a una nuova ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] indotte da un lungo periodo di pace e di stabilità italiana, dal riorientarsi della politica napoletana verso il sistema asburgico, da un ampliato traffico intellettuale e di merci tra gli Stati italiani. Un nuovo ciclo riformatore era promosso dalla ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] , et iuxta casamentum domorum Gerardi et Fabrucii de Lambertaciis".
Nel 1278, in seguito alla rinuncia dell'imperatore Rodolfo I d'Asburgo a favore del pontefice di ogni diritto su Bologna e la Romagna, Niccolò III inviò in città, come rettore, suo ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] e se ne ritornò a Napoli. Qui, nel 1532, arruolò un corpo di seimila fanti da condurre in soccorso di Ferdinando d'Asburgo in guerra con i Turchi, ma l'arretramento di questo sino a Belgrado lo dissuase dal progetto.
Quando nel 1535 Carlo V organizzò ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...