FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] gestione della politica familiare. Insieme con il cugino Niccolò, il 9 luglio 1280, dal re di Germania Rodolfo d'Asburgo ricevette la conferma delle franchigie e dei privilegi concessi dai suoi predecessori. Nel 1285, con altri membri della famiglia ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] occupava la valle Monastero. Con questa manovra coordinata si compiva la saldatura militare tra i due rami della casa d'Asburgo.
Il C. non avrebbe, però, fatto in tempo a vedere gli ulteriori sviluppi della crisi: già indisposto nell'autunno di ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] la perdita di potere del partito filofrancese in seguito alle nozze di Carlo Emanuele I con l’infanta Caterina d’Asburgo. Egli, allora, sposata Charlotte Vautravers de Charrin, lasciò Torino e si ritirò nel castello di Crest, vicino a Montmelian.
Le ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] inviato in Germania per proporre l'unione tra lo stesso Federico e la figlia dell'imperatore Federico III d'Asburgo, Cunegonda) - rendevano critico il compito del M. cui veniva associato il perito Antonio d'Alessandro, benché in posizione subalterna ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] non ebbero effetto sui Messinesi. Dopo essere stato convocato a Palermo dall'inviato del nuovo re Carlo d'Asburgo, il quale solo formalmente confermò i poteri del viceré Moncada, accompagnato dall'Abbatelli, obbedì all'ingiunzione di recarsi ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] nella Società italiana delle scienze (1815), nell'Istituto italiano e nel Collegio dei dotti. Nel 1814 il ritorno degli Asburgo nel Veneto portò all'allontanamento dall'università dei docenti più compromessi col precedente regime, e quindi del C.; la ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] di W. S. Lewis - W. H. Smith - G. L. Lam, New Haven 1950, I, pp. 32 ss., 81, 317, 419; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, II, Firenze 1970, pp. 246, 250, 508; III, ibid. 1974, pp. 231 ss ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] Maestro nel 1526 passò al superiore del ramo germanico. In seguito, l'Ordine esercitò un ruolo storico importante al servizio degli Asburgo d'Austria e trasferì il suo centro a Vienna.
Nel 1839, con una nuova Regola, l'Ordine teutonico divenne una ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] città. Quando nel 1526 la città di Milano fu sottratta a Francesco II dagli Imperiali, Girolamo, che da Massimiliano I d'Asburgo era stato creato cavaliere aurato, fu nominato da Carlo V presidente del Senato.
Morì nel 1528, prima che lo Sforza fosse ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] Napoleone e Cassone Della Torre allora uscirono da Milano con numerosi cavalieri tedeschi, inviati in loro aiuto da Rodolfo d'Asburgo, il nuovo re dei Romani, appoggiato dal pontefice, e rioccuparono la terra e la rocca di Angera, appartenente, come ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...