ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] id., ibid., p. 238, tav. xii. E. di New York: G. M. A. Richter, Greek, Etrus.-Rom. Bronzes, n. 1535. E. da Ascalona: G. Radar, in Israel Expl. Journ., viii, 1958, p. 185 ss., tav. 32 (e). E. attici con paragnatidi mobili: L. Coutil, Gasques antiques ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] Federico Barbarossa, morto annegato guadando il fiume Salef, e Filippo II Augusto. Riccardo combatte vittoriosamente ad Ascalona e occupa varie città della Palestina ma, vista l’impossibilità di conquistare la Terrasanta, conclude una tregua ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] ricordati quelli di Shahr-i Sokhta (Iran orientale), della fine del III millennio a.C. e quelli, assai più tardi, di Ascalona e Tell Gemmeh (Levante, età del Ferro). All'inizio del II millennio a.C. il cammello battriano è attestato su sigilli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Accademia platonica
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Accademia è fondata da Platone come scuola per la formazione dei [...] ’Accademia detta “media”, caratterizzata da un orientamento scettico-probabilistico, che continua con Carneade, e infine, con Filone di Larissa e Antioco di Ascalona, si sviluppa l’Accademia detta “nuova”, caratterizzata da un orientamento eclettico. ...
Leggi Tutto
Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] , in rappresentanza del re prigioniero, a concludere un patto con i Veneziani (29). Due importanti centri, Tiro e Ascalona, erano ancora in possesso dei Fatimidi. Venezia risolse di mettere l'assedio a Tiro, ma avanzava richieste assai pesanti ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] dell’epoca di Ammonio.
La tradizione astronomica alessandrina fu poi portata avanti da vari discepoli di Ammonio. Eutocio di Ascalona, autore di molti commentari superstiti alle opere di Archimede e di Apollonio, sembra si sia fatto carico per breve ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Joseph [J. S. Muller], Amburgo 1728); Aglatido e Ismene, Vienna 1724; Astarto (Zeno e Pariati), Salisburgo 1725; Semiramide in Ascalona (Zeno), Vienna 1725; Il Venceslao (Zeno), ibid. 1725; Amalasunta (F. A. Bonlini), ibid. 1726. Pastorale a 2 voci e ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Accanto a tali cornici, costituite da una linea semplice o doppia, già l'iscrizione di costruzione del califfo al-Mahdī ad Ascalona, in Israele, datata al 155 a.E./771, presenta una cornice molto ricca, con elementi floreali racchiusi all'interno e ...
Leggi Tutto
.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] dello stesso genere, e spesso anche più larghe, ottenevano i Veneziani, fra il 1110 ed il 1123, in Acri, Tiro, Ascalona e Gerusalemme.
Si fondano così nei primi decennî del sec. XII numerose colonie di Veneziani, Genovesi e Pisani, a cui più ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] è fuorviante. Tra i tipi più antichi, infatti, oltre alle dimore seminterrate del Neolitico preceramico di Palestina ad Ascalona e del Neolitico ceramico di Gerico, ma anche del Neolitico preceramico del Kurdistan iracheno con dimensioni di 3,3 ...
Leggi Tutto
scalogno
scalógno s. m. (ant. e settentr. scalógna f.) [lat. ascalōnia (cepa), intesa come «(cipolla) di Ascalona», antica città della Siria, di cui sarebbe originaria, ma da ricondurre invece a una base skal- di *σκάλαξ «cipolla»]. – Erba...