Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] vinsero la battaglia di Dorileo, espugnarono Antiochia di Siria (1098) e conquistarono Gerusalemme (1099). La vittoria di Ascalona sull’esercito egiziano dei Fatimidi assicurò ai cristiani i luoghi santi. Siria e Palestina furono sottoposte a un ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] , dopo che Aḥmad ibn Mūsā, allora a Damasco, aveva rinvenuto i primi quattro libri nella redazione di Eutocio di Ascalona. Da quel momento le coniche avranno un ruolo fondamentale nella matematica. In algebra, la loro applicazione alla risoluzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone e il lessico filosofico latino
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cicerone ha avuto il merito di diffondere [...] di informazione del dibattito sorto all’interno dell’Accademia tra i suoi due maestri, Filone di Larissa e Antioco di Ascalona.
La sua adesione allo scetticismo dell’Accademia e la scelta della forma dialogica gli permettono di esporre i principi ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] di 200 0 300 uomini, parteciparono alla grande battaglia navale fra le flotte crociata ed egiziana al largo del porto di Ascalona (12 agosto). Almeno una parte di essi, guidati dai due fratelli, decise di far ritorno a Genova su una galea. Portavano ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] l'arrivo, in conformità ai patti G. sposò Sibilla, sorella del re, e fu investito dei comitati di Giaffa e di Ascalona, atti che definivano la sua qualità, se non di successore nel Regno, certamente di principe consorte con facoltà di ingerirsi negli ...
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TANCREDI d'Altavilla
Principe normanno e uno dei capi della prima crociata, al cui nome diede fama immortale il Tasso, che nella Gerusalemme Liberata esaltò in lui il tipo stesso del cavaliere cristiano.
S'ignorano [...] (s'impossessò allora, attirandosi l'inimicizia degli altri capi, dell'immenso bottino della moschea di Omar), alla battaglia di Ascalona. Dopo la vittoria aspirò alla corona di re di Gerusalemme, ma Goffredo di Buglione fu designato invece di lui all ...
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Figlio (Oxford 1157 - Chaluz, Poitou, 1199) e successore (1189) di Enrico II. Con il re di Francia Filippo Augusto partì per la terza crociata, conquistando San Giovanni d'Acri (1191) e sconfiggendo Saladino, [...] Guido di Lusignano, candidato di R. al trono di Gerusalemme, Riccardo conquistò ugualmente San Giovanni (12 luglio), prese Ascalona e sconfisse il Saladino ad Arsuf (7 settembre); poi occupò Giaffa, ma, non avendo forze sufficienti per assediare ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] le due maggiori piazzeforti siro-palestinesi rimaste ai musulmani fu scelta Tiro, la fortezza del nord, la più difesa, rispetto ad Ascalona, al sud, vicina alla frontiera egiziana. Se anche non è vero (non ci sono prove oggettive di ciò) che fu ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] del Tardo Medioevo. Già nel XIII sec. era evidente l'influsso su Witelo della recente traduzione del commento di Eutocio di Ascalona (VI sec. d.C.) al trattato De sphaera et cylindro, per esempio nel modo in cui questo autore trattava i rapporti ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] Beirut, situati nel Regno di Gerusalemme. Al patriarca latino erano direttamente soggetti come sedi suffraganee i vescovati di Ascalona-Betlemme, Ramla-Lidda e Hebron, come pure alcuni conventi e monasteri in Galilea e soprattutto a Gerusalemme. All ...
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scalogno
scalógno s. m. (ant. e settentr. scalógna f.) [lat. ascalōnia (cepa), intesa come «(cipolla) di Ascalona», antica città della Siria, di cui sarebbe originaria, ma da ricondurre invece a una base skal- di *σκάλαξ «cipolla»]. – Erba...