GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] successivo, Francesco II cercò appoggio presso il cognato, Ludovico il Moro, al fine di intercedere presso il cardinale AscanioSforza, fratello del Moro, a favore del Gonzaga. La promozione sembrava ormai imminente dopo l'elezione, avvenuta nell ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] . I cinque "giudizi", perduti, furono spediti a Trento il 17 luglio 1546 insieme con una lettera del cardinale Guido AscanioSforza ai legati pontifici, in cui il G. era definito "ben letterato ancorché molto giovane" (Concilio Tridentino, X, p. 566 ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] città fu ospitato dal cavaliere gerosolimitano Nestore Malvezzi di Bologna, finché non passò alle dipendenze del cardinale AscanioSforza, fratello di Ludovico il Moro. Il cardinale conduceva a Roma un fastoso tenore di vita tra feste, banchetti ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] probabilmente sfumò in fretta, perché pochi anni dopo il figlio Giacomo chiese e ottenne dal cardinale legato Guido AscanioSforza un impiego come soprastante alle guardie di palazzo. Forse per lo stesso motivo, la sua collezione di antichità ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] stato laicale.
Poco dopo il G. si trasferì a Roma, dove divenne referendario di Segnatura e luogotenente del camerlengo Guido AscanioSforza di Santafiora.
All'inizio la carriera curiale del G. era all'ombra del fratello maggiore Carlo, che in questa ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] avrebbe miniato un mazzo di carte da tarocco per il cardinale AscanioSforza. Tuttavia, anche se la notizia non è autentica e forse ); M. L. Ferrari, in Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958. pp. 84s. (con bibl.: tarocchi ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] a Roma, presso Alessandro VI. La missione prevedeva una tappa intermedia a Siena, dove aveva trovato rifugio il cardinale AscanioSforza, fratello del duca e fiero oppositore del papa, costretto a fuggire da Roma dopo aver subito l'onta della ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] la prima azione del papa, il 18 dic. 1534, fu la nomina in pectore al cardinalato dei nipoti Alessandro Farnese e Guido AscanioSforza, rispettivamente di 14 e 16 anni. Il giorno seguente G. scrisse al figlio, che si trovava a studiare a Bologna, una ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] nuovo sacco di Roma costrinsero Paolo IV a porre termine al conflitto e l'11 settembre i cardinali Carlo Carafa, Guido AscanioSforza e Vitellozzo Vitelli si incontrarono a Cave col duca d'Alba per trattare la pace; alla legazione prese parte anche ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] per poter difendere il ducato, a sollecitarne i buoni uffici presso il pontefice. Il 7 marzo 1495 il B. recava ad AscanioSforza un messaggio personale ed accorato del fratello: e, dopo un colloquio con lui a Nepi, se ne ripartiva per Roma portando ...
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