LOW HAM
J. M. C. Toynbee
Località del Somerset (Inghilterra), dove nel 1946 fu scavato un frigidarium delle terme di una grande villa romana, certo la residenza di campagna di un ricco latifondista [...] , che illustrano la storia di Enea e Didone (Verg., Aen., i e iv): (i) a destra, tre navi troiane ancorate davanti a Cartagine, con Ascanio ed il Palladio nella nave di centro ed Acate in atto di ricevere dalle mani di un uomo, che sta nella nave più ...
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Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] , così da esser considerato da molti suo discepolo. Secondo il Vasari, egli servì in gioventù il cardinale Ascanio Parisani vescovo di Rimini; altri scrittori parlano di suoi rapporti coi cardinali Lorenzo Campeggi e Girolamo Ghinucci, per ...
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Patrizio sanmarinese, nato a San Marino il 27 settembre 1506 da Bartolomeo, morto alla Pieve di San Paolo nel marzo 1554. È conosciuto dagli autori come l'ingegnere San Marino, e detto Bellucci dagli scrittori [...] Esercitò da giovane la mercatura di lana in Bologna. Dopo il 1535 si recò a Roma, dove servì come gentiluomo Ascanio Colonna attendendo intanto agli studî d'arte militare. Nel 1537 era a Pesaro a farvi pratica d'architettura militare presso Gerolamo ...
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TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] Macque.
Dal 30 ottobre 1601, con il placet del maestro, fu assunto come organista della Cappella reale insieme ad Ascanio Maione. Il Motectorum quinque, sex et octo vocum cum quibusdam rithmis [...] liber primus (Napoli 1602) apparve sotto il segno ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] dal Tiraboschi e perduti già alla metà dell'Ottocento), secondo il quale il F. fu segretario dei cardinale Guido Ascanio Sforza, vescovo di Parma nel 1535 e poi legato pontificio nei territori di Bologna e di Romagna. Dopo la morte ...
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RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] computisteria. Nel 1515 era a Roma al servizio del cardinale Antonio Maria Ciocchi del Monte come aiuto del maggiordomo Ascanio Parisani, cui riconoscerà di avergli «dato el pane e l’essere venti anni» (La correspondance..., 1986, p. 137). Divenuto ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] , fuggito da Napoli per aver ucciso in duello un nobile napoletano della famiglia Mayo, sia stato aiutato dal cardinale Ascanio Filomarino nella fuga dalla città per sfuggire alla vendetta dei parenti e si sia recato dapprima a Roma e quindi ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] l'influsso di Domenico Fontana con le sue cadenze uniformi. A Torino fu assistente e collaboratore dell'ingegnere ducale Ascanio Vitozzi, a fianco del quale intervenne (1600) nell'erezione del santuario di Vicoforte subentrandogli poi nel 1615.
Al ...
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Pittore. Nacque a Sermoneta nel 1752, morì a Roma nel 1795. Scolaro di Stefano Pozzi, subì influenze dal Batoni e dal Mengs. C'è nella sua arte qualcosa di quella sensibilità nordica che penetrò in Roma [...] sec. XVIII. Fra le sue opere sono da ricordare: il S. Elia e il Purgatorio in S. Martino ai Monti, una Venere con Ascanio nel palazzo Cesarini a Roma; una Vestizione di S. Bona nel duomo di Pisa. Eseguì anche ritratti - per i Caetani, suoi protettori ...
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SILVIO
Nicola TURCHI
Capostipite mitico dei re albani (Silvii) che regnarono per 300 anni tra la fondazione di Alba e quella di Roma. Secondo una versione egli si sarebbe chiamato così perché nato da [...] Per Diodoro (VII, 5, 8) S. è figlio di Enea e di Silvia prima moglie di Latino; per Livio (I, 36) è figlio di Ascanio, figlio a sua volta di Enea. Un'interpretazione naturistica cara a J.G. Frazer fa di questi Silvii, che portarono per distintivo una ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...