COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] tre insieme dipingere quel quadretto" (Morbegno, palazzo Malacrida: Memorie storichee genealogiche della famiglia Malacrida di Valtellina compilate da Ascanio Malacrida, ms. [1815 c.], p. 117).
Il C. morì a Morbegno il 4 maggio 1804 (Morbegno, Arch ...
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AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] 'Inganno di Chirone, ibid. 1700; Andromaca, ibid. 1701; Admeto Re di Tessaglia, ibid. 1702; Angelica nel Catai, ibid 1702; Ascanio, ibid. 1702; L'Aretusa, ibid. 1703; Filindo, Venezia 1720; Il Trionfo della Virtù, ibid. 1724.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] un ardito colpo di mano, il chierico di Camera Alessandro Sforza si impadronì delle navi e tramite il fratello Guido Ascanio ottenne dal nipote del papa, Giovanni Carafa, un ordine per il castellano di Civitavecchia che consentì alle due galere di ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] di S. Pietro Martire su progetto di F. Guitti, si rappresentò il 13 dicembre l'Aminta delTasso con cinque "intermedii" di Ascanio Pio di Savoia. Agli intermezzi si riferiscono le scene del C. aventi per soggetto La città di Cartagine e La città ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] S. Maria in Trastevere, tra il 1764 e il 1765, all'angolo tra via della Scrofa (nn. 30-32) e vicolo d'Ascanio (nn. 27-29), senza particolari connotazioni stilistiche (Manfredi, in Atlante), e quello realizzato Per i filippini, tra il 1765 e il 1767 ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] oratorio, 1706; Ercole vincitor di Gerione, 4 nov. 1708); tre da J. J. Fux (La clemenza di Augusto, 15 nov. 1702; Iulo Ascanio, re d'Alba,19 marzo 1708; Pulcheria,10 luglio 1708); due da G. B. Bononcini (Proteo sul Reno, 19 marzo 1703; La nuova gara ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] delle Muse.
Nella ritrovata città natale il C. tornò a frequentare la famiglia Della Cornia, si da indurre il marchese Ascanio a chiamare presso di sé il vecchio scrittore.
A lui si rivolgeva in questi termini Scipione Tolomei: "Il signor Marchese ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] di Roma, dove, però, non piacque. Negli anni successivi il D. continuò a comporre opere buffe, sempre con buon esito: Ascanio il gioielliere (libretto di G. S. Giannini, Torino, teatro d'Angennes, giugno 1847); Le due guide (libretto di M. D ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] di S. Maria in Aracoeli nella stessa città.
Il Litta attribuisce al C., di cui rimase una vaga fama di mecenatismo, un figlio, Ascanio, in favore del quale il C. rinunziò nel 1538 al vescovato di Oppido, che deteneva dal 2 sett. 1536. A sua volta ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] sua proprietà in Siena e dintorni. Il 3 apr. 1604 vestì a Roma l'abito dell'Ordine per mano del cavaliere Ascanio Buonpiani.
Dopo l'elezione di Paolo V (1605) il L. passò, insieme con Margotti, al servizio del cardinale Scipione Borghese Caffarelli ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...