LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] ibid., Compagnia del Ss. Crocefisso del Cestello, 1704); L'eloquenza del mare, o sia La predica a' pesci (libretto di Ascanio Armi, ibid., 1705); La fede consolata (libretto di Stanzani, ibid., 1705); Mosè infante liberato dal fiume (Id., ibid., sala ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] San Marco in Calabria. Ma, dopo questo fulgido periodo, l'A. si mescola agl'intrighi e ai tentativi dei Medici e del cardinale Ascanio Sforzà d'impadronirsi, con l'aiuto degli Orsini e dei Baglioni, di Pisa e di Firenze, per poi cercare di cacciare i ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] , Baldo e Mantova Benavides.
Nel 1591 Roberto iunior, figlio di Pomponio, trasceglie, tra gli "infiniti" autografi posseduti da Ascanio Cenna, 148 consilia del nonno, dedicandoli al viceré Juan de Zuñigo conte di Miranda (Consilia sive Responsa… una ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Ziani; ibid., P.146.154), nel Regio di Milano (1701: Andromaca di Paolo Magni; 1702: Admeto re di Tessaglia del medesimo, Ascanio di Pollarolo e, al cospetto di Filippo V re di Spagna, Angelica nel Catai di Clemente Monari, Magni e Sabadini con arie ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] - aveva infatti sposato il pittore lorenese Nicolas de Breul (8 ott. 1600); morto l'E., sposerà nel 1611 il pittore Ascanio Quercia. Dal matrimonio con la Stuarda nacque il 4 ott. 1608 il figlio Giovanni Francesco, tenuto a battesimo da una certa ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] spagnola; nello stesso tempo si adoperò perché fossero concessi allo stesso cardinale benefici spagnoli tenuti dal defunto cardinale Ascanio Colonna e alcune abbazie in Sicilia; nel 1610 riuscì ad assicurare la vendita del principato di Sulmona ad ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] . Non esiste alcun indizio che il Franchini stesso abbia avuto simpatie per la Riforma, sebbene fosse in rapporti con Ascanio Marso, di sicure tendenze eterodosse, il quale nel 1558 indusse il tipografo protestante Pietro Perna a ristampare a Basilea ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] trovò "sua Maestà benissimo disposita de observarsi quanto li è stato promesso" (Pasolini, p. 225), e del cardinale Ascanio, per il quale, insieme con l'oratore milanese a Roma Stefano Tavema, cercò di ottenere la liberazione. Quando cominciarono ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] potenze della penisola si rifiutavano di concorrere; B., invece, andò a Mantova con tutti i suoi figliuoli, anche con l'ultimo, Ascanio, nato nel '55, e rese omaggio al papa, a cui sembrò, come egli stesso dice nei suoi Commentarii, donna "di forte ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] Masaniello, il viceré affidò il tentativo di raggiungere un accordo con gli insorti all'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino, che condusse con il G., come rappresentante del movimento popolare, la difficile trattativa per i Capitoli d ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...