BASILE, Felice
Gaspare De Caro
Nacque a Bracigliano (Salerno) al principio del sec. XVII. In gioventù fu garzone di un fornaio napoletano, ma seppe poi accumulare una notevole fortuna con traffici e [...] pericolo del contagio in un momento in cui tutte le principali autorità cittadine, dal viceré al cardinale arcivescovo Ascanio Filomarino, evitavano accuratamente di esporvisi. Il B. sostenne anche in questa occasione, notevoli spese per provvedere a ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] il potere delle magistrature municipali a favore di quello pontificio, lo scontro armato, guidato dallo stesso Pier Luigi, da cui Ascanio Colonna – il più potente dei baroni romani, abbandonato dal protettore Carlo V, deciso a non urtarsi con il papa ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] Sforza, era stata salutata a Milano con entusiasmo pari a quello che avrebbe accolto l'elezione dello stesso Ascanio. L'anno successivo il C. accolse stupendamente in Correggio Ludovico il Moro, che si recava a Ferrara, e per lui organizzò una ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] … M. Leonardo Lauretano, s.l. né d., ma ibid. 1502) e un pronostico probabilmente latino per il 1505 dedicato al card. Ascanio Sforza, ora perduto, ma visto già da A. Magliabechi.
Nel 1506 il G. si trasferì allo Studio di Bologna dove tenne la ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] contro Paliano. Caduto malato, non riuscì però né a stringere completamente il forte sito, né a impedire che Ascanio Colonna agli inizi di aprile lasciasse il suo feudo assediato preparandosi a combattere in territorio pontificio. Il pagamento dell ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] ed entrò nell'ecclesiastico, dopo aver rinunciato alla primogenitura e ai relativi beni e prerogative a favore del fratello Ascanio. Ai suoi caratteri, che abbiamo già ricordato, si erano infatti sempre accompagnati un forte e cattolico senso della ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] , egli si legò presto ad altri potenti cardinali, prestando anche i suoi servigi a Giovanni Salviati, Guido Ascanio Sforza di Santafiora, Alessandro Farnese.
In questa libera disponibilità al servizio diplomatico, esercitato per conto di questo ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] , con a capo G.C. Cortese, segretario Tommaso Costo e tra i suoi membri G.B. Marino, Francesco Mauro, Paolo Regio, Ascanio Pignatelli, Ferrante Carafa e il Manso. L'Accademia ebbe vita breve: nel 1593 fu soppressa con decreto di Filippo II per il ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] Pio III, il G. ottenne ancora un beneficio di 24 ducati l'anno presso S. Pietro; era allora al servizio del cardinale Ascanio Maria Sforza e vi era ancora il 18 maggio 1504, durante il pontificato di Giulio II, che nel 1503 respinse una sua petizione ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] nel battesimo, non assumendo però il cognome Herrera, bensì quello di Colonna, in onore del loro protettore, il principe Ascanio Colonna.
Non avevano invece accettato di convertirsi sua moglie Sara, e una delle figlie, Perna, che troviamo ancora come ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...