BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] e del Petrarca, dei quali sono frequenti i ricordi anche nella sua poesia latina.
Nel 1456 anche il vecchio Feltrino morì e lo zio Ascanio, dal giovinetto amato come un padre (lett. 1), lo seguì nel 1460; per il B. fu la fine dell'ozio letterario e l ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] , 144-147; R. Marzini, Antico castello e terra di Staggia, in Miscellanea storica della Valdelsa, XXXI (1923), p. 106; G. Prunai, Ascanio Della Cornia e la sorpresa di Chiusi, in Bullettino senese di storia patria, XLV (1938), pp. 6, 16-18, 35, 44-51 ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] 23 febbraio la pace poteva dirsi conclusa con l'assoluzione papale e l'invito al cardinale Sforza a tornare a Roma. Come garanzia Ascanio chiese di avere in ostaggio nel castello di Nepi Cesare Borgia. Ma questi si oppose e il suo posto fu preso dal ...
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FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] prese servizio in qualità di maestro di cappella presso il duomo di Siena a partire dal dicembre 1575, succedendo al maestro Ascanio Marré.
Nel Giornale e ricordi (Ibid., 1575, n. 726, c. 62r) viene per l'appunto attestata la sua assunzione in detta ...
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Nobel, Alfred
Luigi Cerruti
Da genio degli esplosivi a grande filantropo
Il chimico svedese Nobel, vissuto nell’Ottocento, spese la sua vita alla ricerca di esplosivi sempre più potenti. A lui si deve [...] a Parigi. La fine della guerra di Crimea (1856) mise in crisi i commerci del padre. Nel 1847 l’italiano Ascanio Sobrero aveva sintetizzato la nitroglicerina e Nobel scoprì il modo di utilizzarla come esplosivo. Nel 1863 ottenne i primi brevetti sulla ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] il rischio d'essere lapidato. Dovette abbandonare la città (ma per poco) e rinunciare definitivamente alla medicina, anche perché l'abate Ascanio Martinengo lo volle con sé come lettore di filosofia: la qual cosa gli permise di tornare a Brescia e di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] de' Fiori, e nel 1514 ottenne il permesso di servirsi, per andare a caccia, del parco e del casino creati da Ascanio Sforza dentro le Terme di Diocleziano.
La politica italiana assorbì l'attenzione dell'E. per i due anni successivi. Nominato vescovo ...
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FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] della sommità del Vesuvio (coll. Palmer - Caracciolo di Brienza, New York) del 1821, commissionate entrambe dal duca Ascanio Della Torre il giovane, autore di varie relazioni scientifiche sulle eruzioni dei primi anni dell'Ottocento.
Queste opere ...
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Musicista (probabilmente Condé-sur-l'Escaut 1450 circa - ivi 1521). La sua figura è tra le maggiori del suo ambiente storico, e si delinea come quella d'un rinnovatore della poetica e dell'arte musicale: [...] maestro di cappella J. van Werbeecke, e dove si trattenne dal 1474 al 1479. Dopo il 1479, entrato al servizio del card. Ascanio Sforza, si trasferì a Roma. È probabile che in quel tempo egli abbia anche visitato a Ferrara la corte di Ercole d'Este ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] con i duchi di Urbino e i marchesi di Mantova, vedovo di Margherita Gonzaga, era collaterale di secondo grado del cardinale Ascanio.
Dopo alcuni rinvii tra maggio e aprile, la cerimonia fu celebrata nei palazzi vaticani il 12 giugno 1493. Tornato da ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...