CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] di Pitigliano e con l'abate Brisenga (o Brisenio), un nobile di Spagna decaduto, agente degli Imperiali a Roma. Ascanio Colonna da parte sua sollecitava la rapida realizzazione del progetto. Ma le cose non procedettero nel senso sperato e soprattutto ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] da lui conosciuta durante la permanenza a Vicenza. Da lei ebbe Tommaso, cui sarebbero seguiti altri due maschi, Ascanio e Girolamo (quest'ultimo destinato, come il fratellastro Giulio, alla carica procuratoria). La Trissino doveva essere donna di ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] Campana ad abbandonare il suo servizio e a cercare un nuovo impiego.
Dal 1542 al 1549 fu segretario del cardinale Ascanio Parisani, detto il "cardinale di Rimini" e risiedette - dal 1542 al 1545 - a Perugia, dove Parisani esercitava l'incarico di ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] mendicanti" e, nel contempo, insicuro il territorio per il dilagare rovinoso di "fuorusciti" e "banditi"; giustiziato pubblicamente Ascanio Fosco, capo di quelli di Terra di Lavoro, ma, d'altro canto, impunito il saccheggio protervo, del maggio ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] delle imposte dirette. Un mese prima aveva conosciuto la futura moglie, Rosa Sobrero, diciannovenne, nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore della nitroglicerina, e figlia di un magistrato che era stato procuratore generale della Cassazione di ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] l'andamento della guerra e a organizzare l'invio di una armata papale, che partì da Roma nell'aprile sotto il comando di Ascanio Sforza, composta di 4.000 fanti e 500 cavalieri, spalleggiata da un esercito mediceo di 1.000 fanti e 100 cavalieri, i ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] che riteneva più opportuni, eliminando il dualismo tra provveditori alla Sanità e rettori. Con l'ausilio tecnico del medico Ascanio Olivieri e con la collaborazione del provveditore a Cividale Alvise Marcello, "et non pur con la sua prudenza et ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] della maggiore nobiltà cittadina.
A illustrare il proprio casato il C. avanzò istanza all'arcivescovo di Napoli Ascanio Filomarino perché fosse avviato il processo di beatificazione di Carlo Carafa d'Andria, fondatore della Congregazione dei pii ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] nuovo sacco di Roma costrinsero Paolo IV a porre termine al conflitto e l'11 settembre i cardinali Carlo Carafa, Guido Ascanio Sforza e Vitellozzo Vitelli si incontrarono a Cave col duca d'Alba per trattare la pace; alla legazione prese parte anche ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] , 179) per le modalità seguite nel trattare la questione beneventana, soprattutto con il cardinale Ascanio Sforza, vicecancelliere pontificio. In effetti Pandone riuscì a ottenere risultati soddisfacenti (Corrispondenza degli ambasciatori fiorentini ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...