CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] di formarsi un'idea della distribuzione delle stelle nello spazio; trovò modo di contare di 10 in 10 minuti di ascensioneretta, e limitatamente alla zona di cielo interposta fra l'equatore ed il 6° grado di declinazione boreale, tutte le stelle ...
Leggi Tutto
CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] più favorevoli dell'astro. Il C. fu tra coloro che parteciparono alle osservazioni di Eros con 352 misure di ascensioneretta e 172 di declinazione eseguite nel 1900 al grande equatoriale di Collurania. Le sue osservazioni furono pubblicate nella ...
Leggi Tutto
COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] che il C. vide il 22 febbr. 1854, tra le stelle γ e π della coda dell'Idra a circa 13h 30m di ascensioneretta e a meno 24º di declinazione.
Sulla Gazzetta di Parma e sulla Gazzetta ufficiale escono vari articoli del Colla. Sulla cometa di Westphal ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] Latitudine dell'Osservatorio astron. al Collegio Romano col metodo di Horrebow-Talcott,ibid., pp. 71-109; Osservazioni in meridiano dell'ascensioneretta del lembo lunare nel 1906 (in collab. con E. Millosevich e G. Zappa),ibid., s.3, IV, 2(1907), pp ...
Leggi Tutto
BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] del Catalogo astrofotografico per la zona di Catania (+46° e +55° di declinazione; da o h a 24 h di ascensioneretta), che richiese l'esecuzione di oltre 4000 lastre, da cui vennero ricavate 174.107 posizioni stellari, pubblicate dal 1907 al 1942 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] il 18, in tempo per partecipare alle feste dell'Ascensione, accolto festosamente dallo stesso doge. Qualche giorno dopo . venne designato amministratore della diocesi di Napoli, che verrà retta in sua assenza da Fabio Arcella, vescovo di Bisignano. ...
Leggi Tutto
DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] tabella dei luoghi delle stelle fisse e della loro ascensione e declinazione.
Il secondo degli scritti editi nella edizione terrestri. Così il D. insegna come misurare l'ombra media, retta e versa attraverso l'altezza del sole, come determinare l' ...
Leggi Tutto
PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] ’edicola si presenta come un’imponente opera marmorea, retta da quattro alte colonne scanalate e sormontata da una Pagno valutò il rilievo di Luca della Robbia raffigurante l’Ascensione e due Angeli portacero ora nella sagrestia dei Canonici del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] quanto sia un uomo d'ingegno. I suoi fini sono forse buoni e retti, ma i mezzi sono iniqui e contrari alla legge del Vangelo" (Lettere e alla pratica liturgica. Nell'omelia per l'Ascensione del 1958, il Roncalli sintetizzò la propria concezione ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] avvenne tra le file della minoranza, mentre Venezia era retta da una giunta democratico-progressista presieduta da R. Selvatico, dello "sposalizio del mare", nel giorno dell'Ascensione), il rilancio del ruolo delle gerarchie ecclesiastiche nella ...
Leggi Tutto
ascensione
ascensióne s. f. [dal lat. ascensio -onis, der. di ascendĕre «salire»]. – 1. L’ascendere, salita: a. con aerostati; a. alpinistica, compimento di una scalata per giungere alla cima di una montagna lungo una parete di roccia o ghiaccio,...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...