MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] nelle due case milanesi, attratti da una proposta religiosa elitaria da sviluppare in gruppi ristretti attraverso un’ascesi radicale e la cieca obbedienza ai propri maestri spirituali.
Conquistato dalla proposta religiosa dei primi barnabiti e ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] fino alla morte e la forte influenza esercitata dal Borromeo sul C., ispirando la sua vita spirituàle a una rigida ascesi e inducendolo a incentrare la sua attività pastorale sull’attuazione dei decreti tridentini.
Frattanto il Paleotti, che non si ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] mediatrice reggendo ad interim, fino al luglio del 1708, la presidenza del Sacro Consiglio. Per questa duttilità, nel 1709 ascese ai vertici del ministero togato, con la carica di reggente del Consiglio collaterale.
Morì nella sua casa di Napoli, già ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] per questo, di intensificata disciplina quello destinato agli esercizi. Previsto, nel seminario, uno spazio apposito per l'ascesi temprante: l'"ascetario". Ed è il seminario l'espressione più eloquente della capacità progettuale e realizzatrice di G ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ai quali spettavano privilegi e mansioni rappresentative nel governo della città. Se al grado di nobiltà si aggiungeva "l'avvocazione", l'ascesa alle cariche dello stato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo, che va dal 1708 ...
Leggi Tutto
ascesi
ascèṡi s. f. [dal lat. tardo ascesis, gr. ἄσκησις, der. di ἀσκέω «esercitare»]. – Azione interiore rivolta all’acquisto della perfezione e ascensione verso Dio mediante l’abnegazione, l’esercizio continuo delle virtù, la preghiera (specie...
ascesa
ascésa s. f. [der. di ascendere, part. pass. asceso]. – Salita; raro e letter. in senso proprio, cioè il fatto di salire (l’a. fu molto faticosa) o, con sign. concr., strada in salita (il percorso è fatto tutto di ascese e discese),...