FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] fede, priva dei dubbi e delle contraddizioni proprie della complessa esperienza paterna, era ricca di fervore e di ascesi, ma si esprimeva interamente all'interno del magistero ecclesiastico.
Gli anni della giovinezza avevano costituito un periodo di ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] 71-82; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Milano 1959, IV, p. 120; V, pp. 3, 26, 49 n.; M. Marcocchi, Ascesi e misticismo nelle "Vie della contemplazione di S. de C.", in Problemi di storia della Chiesa nei secoli XVII-XVIII. Atti del V ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] si contrappone a Giuseppe, che in lingua ebraica vale "aumento"; Pepe ad Aromatari; Susa ad Assisi nel senso dantesco di "ascesi").
In quest'opera il Tassoni si finge amico dell'A., avvisandolo che per ora il critico modenese non ha intenzione di ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] , il conte Romeo di Tenta, è allo stesso tempo alla ricerca del bene e del male, inquieto e torbido indagatore di un'ascesi morale, mai trovata e mai risolta in limpidità di fede. Con Quaresimale la ricerca del B. si restringe al problema della ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] Per questa ragione la carducciana religione delle lettere del G., confrontata con quella di Serra, non aspira ad alcuna ascesi laica attraverso l'esercizio critico ma mira esclusivamente alla pratica onesta di un umanesimo quotidiano che assicuri all ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] la Palestina nel libro VII, ricorda di averne avuto notizia "da un frate gentile antico e docto / de' povere di Francesco d'Ascesi / a lo qual i' feci in casa mia lo scotto" (c. 192v). Della narrazione del Nuovo Mondo, sembra apprezzare, più che gli ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] di accordare i due modelli: Petrarca, che sublima nell'ascesi interiore il proprio desiderio, e Properzio, a cui invece casa d'Aragona, come nella canzone XVI, in cui è celebrata l'ascesa al trono di Alfonso II (1494), dando modo al poeta di ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] animo, privo di una vera vocazione religiosa e filosofica, si orienta fin dall'inizio non verso la meditata riflessione o l'ascesi mistica, ma verso la filologia e la poesia: una filologia che, mentre accoglie dal Valla e dalla sua scuola l'esigenza ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] sacri, disposti secondo un ordine studiato, che dava vita a una sorta di gradatio, nell'intento di "tracciare un'ascesi, insieme figurale e mistica" (Ossola, p. 82).
Altri importanti volumi uscirono postumi nel decennio successivo alla morte: le ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] A. Bartoli, Lucca 1856,passim (cfr. quanto dice a proposito di questa edizione G. Petrocchi,Le lettere del b. Colombini, in Ascesi e mistica trecentesca, Firenze 1957, pp. 149-155). L'atto relativo ai figli di Maggio di Pietramala, in Doc. degli Arch ...
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ascesi
ascèṡi s. f. [dal lat. tardo ascesis, gr. ἄσκησις, der. di ἀσκέω «esercitare»]. – Azione interiore rivolta all’acquisto della perfezione e ascensione verso Dio mediante l’abnegazione, l’esercizio continuo delle virtù, la preghiera (specie...
ascesa
ascésa s. f. [der. di ascendere, part. pass. asceso]. – Salita; raro e letter. in senso proprio, cioè il fatto di salire (l’a. fu molto faticosa) o, con sign. concr., strada in salita (il percorso è fatto tutto di ascese e discese),...