GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] grafici, aveva immaginato di diverso impatto e che, nella realizzazione finale, propone la figura di s. Giacomo come modello di ascesi al cristiano. Anche l'altra impresa ultimata quell'anno, la riattazione del refettorio di S. Salvatore, verte sulla ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] Condulmer, suoi nipoti ben presto creati cardinali, dando così inizio a una "dinastia" di papi veneziani che continuò con l'ascesa al soglio pontificio del Condulmer e giunse a compimento nel 1464 con il papato del nipote di quest'ultimo, Pietro ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] sollevare il laicato da quello ch'egli definiva "proletariato nella Chiesa": indicava ai laici mete di fede eroica, nell'ascesi e nella testimonianza coraggiosa, maturando quell'ideale di "laico-Chiesa", richiamato da T. Sorgi secondo una linea che ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] A. Bartoli, Lucca 1856,passim (cfr. quanto dice a proposito di questa edizione G. Petrocchi,Le lettere del b. Colombini, in Ascesi e mistica trecentesca, Firenze 1957, pp. 149-155). L'atto relativo ai figli di Maggio di Pietramala, in Doc. degli Arch ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] religiosità; nel 1273, dopo aver superato alcuni contrasti con il fratello Giovanni, decise di dedicarsi completamente ad una vita di ascesi e di povertà e si ritirò con due compagne sul monte Prenestino. Poco dopo prese l'abito delle clarisse e ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] [1943-1946], pp. 3-51) utilizzava la nozione di analogia del Maritain per far comprendere il processo di ascesi di Dante attraverso saggezze ordinate a Dio. Anche nella serie delle Interpretazioni dantesche, pubblicate nella rivista Studi danteschi a ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] 326-333; G. Petrocchi, Le lettere del beato Colombini, in Convivium, n. s., I (1950), pp. 5257, passim (ora in Ascesi e mistica trecentesca, Firenze 1957, pp. 147-176, passim). Infine sulle aggiunte del B. nel suo volgarizzamento del Prato Spirituale ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] è costituito da tre parti. Nella prima si svolge il tema della rinunzia al secolo, secondo i temi tradizionali dell'ascesi monastica e sotto l'influenza costante degli scritti di Gregorio Magno; nella seconda, è raccolta una lunga serie di sententiae ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] 9), ma motivati anche da un malessere più profondo, spia dell'esistenza di "un nesso tra il mal du siècle e l'ascesi professionale: una crisi morale e si dica pure esistenziale è al fondo di quel disperato accertamento della realtà storica che fu il ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] politici. Il D. sembra esercitare una specie di "direzione spirituale". Scrive per indirizzare i suoi corrispondenti ad una austera ascesi e ad una radicale riforma di sé. P, assai preciso e abbondante nei consigli pratici (le preghiere, le penitenze ...
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ascesi
ascèṡi s. f. [dal lat. tardo ascesis, gr. ἄσκησις, der. di ἀσκέω «esercitare»]. – Azione interiore rivolta all’acquisto della perfezione e ascensione verso Dio mediante l’abnegazione, l’esercizio continuo delle virtù, la preghiera (specie...
ascesa
ascésa s. f. [der. di ascendere, part. pass. asceso]. – Salita; raro e letter. in senso proprio, cioè il fatto di salire (l’a. fu molto faticosa) o, con sign. concr., strada in salita (il percorso è fatto tutto di ascese e discese),...