Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, [...] da un parto difficoltoso; i fattori postnatali includono le patologie infettive (in particolare, encefaliti, meningiti e ascessi cerebrali), quelle vascolari (più spesso ischemie che emorragie), i traumi cranici e i tumori, più frequentemente ...
Leggi Tutto
OCCLUSIONE INTESTINALE o Ileo (dal gr. εἰλέω "contorco, avvolgo, stringo insieme")
Mario Donati
È una sindrome generalmente acuta, provocata da cause molto varie, che si esplica con i seguenti segni: [...] , possono essere ostacoli estrinseci alla parete intestinale, quali briglie o cordoni congeniti o acquisiti, tumori, ascessi per es. appendicolari, ecc., oppure ostacoli intraparietali, o infine ostacoli intracavitarî determinanti ostruzione del lume ...
Leggi Tutto
SPIROCHETOSI itteroemorragica
Aldo CASTELLANI
Nino BABONI
Malattia infettiva determinata da una speciale spirocheta (Leptospira icterohaemorragiae), che, nei casi tipici, presenta un decorso febbrile [...] simili a quelli della tripanosomiasi.
Spirochetosi suina: è determinata dalla S. suilla ed è caratterizzata dalla comparsa di ascessi cutanei, di ulcere cutanee estese a tutto il corpo, da dimagramento progressivo e da morte abbastanza frequente. La ...
Leggi Tutto
morte dell’encefalo
Mario Manfredi
La morte dell’encefalo è una condizione caratterizzata dalla scomparsa di ogni attività encefalica. La morte dell’encefalo ha sostituito il criterio medico-legale [...] dimensioni o in zone strategiche (per es., nel ponte e il mesencefalo), processi infiammatori inarrestabili (meningiti, ascessi cerebrali), tumori cerebrali a rapido sviluppo, strangolamento. In tutti questi casi il cuore non è danneggiato, purché ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] nell'organo che, conseguentemente, degenera. Con approccio più da chirurgo che da clinico, per risolvere le infiammazioni, gli ascessi e le ulcerazioni della vescica l'autore suggerisce interventi meccanici, come l'uso di sonde, composte non solo di ...
Leggi Tutto
IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] dissenteria da amebe, in Ann. di clinica medica, V [1914], pp. 271-282; Reperto anatomo-patologico di un caso di ascesso epatico consecutivo a dissenteria da Entamoeba tetragena, ibid., pp. 284-297, in collab. con C. Basile; Forme rare di amebiasi ...
Leggi Tutto
Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] intracranica. Ciò può essere il risultato della presenza di masse occupanti spazio nel parenchima cerebrale (tumori, ascessi, ematomi), di processi diffusi (edema cerebrale, encefalite, emorragia subaracnoidea), oppure di un aumento di volume del ...
Leggi Tutto
Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] e pertanto rappresentano una causa frequente di sterilità o di gravidanza extrauterina. Complicanza temibile è anche la comparsa di ascessi tubarici..
bibl.: w.j. hamilton, j.d. boyd, h.w. mossman, Human embryology, Cambridge, Heffer, 1945 (trad. it ...
Leggi Tutto
È una malattia del ricambio caratterizzata da una duratura eliminazione di zucchero per l'urina (glicosuria) dovuta a un permanente alto contenuto di zucchero nel sangue (iperglicemia) causato da deficienza [...] olfatto e del gusto. Vi possono essere: secchezza della cute che diventa facilmente desquamabile, prurito, foruncolosi, ascessi sottocutanei, disturbi negli eventuali processi di cicatrizzazione. P. Marie ha anche accennato a emiplegie transitorie in ...
Leggi Tutto
ULCERA (lat. ulcus)
Mario DONATI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Giovanni PEREZ
Mario TRUFFI
L'ulcera è una lesione di continuo che non tende alla guarigione. Può presentarsi o sotto forma di perdita [...] cavità peritoneale libera, con conseguente versamento del contenuto e peritonite, più spesso generalizzata, più raramente circoscritta (ascessi perigastrici, subfrenici, subepatici, ecc.). Per addossamento di un organo vicino si può tuttavia avere la ...
Leggi Tutto
ascesso
ascèsso s. m. [dal lat. tardo abscessus -us, der. di abscendĕre «andare via», calco del gr. ἀπόστημα; v. postema]. – In medicina, raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione: a. acuto...
vomica
vòmica s. f. [der. di vomico]. – Nel linguaggio medico, emissione dalla bocca di materiale semiliquido o solido più o meno abbondante contenuto o penetrato nell’albero respiratorio (bronchiettasie, ascessi o caverne polmonari, pleuriti...