TREMENTINA (fr. térébenthine; ted. Terpentin; ingl. turpentin)
Guido CUSMANO
Corrado MONCADA
Alberico BENEDICENTI
È il balsamo delle abetinee. Varia nell'aspetto e nella composizione a seconda dell'origine [...] inalazione. Localmente ha azione irritante e revulsiva; iniettata sotto cute, ha proprietà piogene e, nelle infezioni gravi, si è tentato di esaltare in questo modo i processi di difesa dell'organismo provocando i cosiddetti ascessi di fissazione. ...
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elettroencefalografia
Carlo Di Bonaventura
L’elettroencefalografia (EEG) corrisponde a una rappresentazione grafica delle variazioni spaziali e temporali dei campi elettrici registrati sulla superficie [...] . I reperti EEG nel corso di patologie infettive a carico del sistema nervoso centrale (meningiti, meningoencefaliti, ascessi ecc.) non sono generalmente diversi da quelli osservati nelle altre encefalopatie. Va comunque evidenziato che alcune di ...
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Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] ematogene); decorrono in maniera acuta o cronica, dando luogo nella prima eventualità alla formazione di un ascesso unico o anche di ascessi multipli. La miosite tubercolare, anch'essa generalmente secondaria a un focolaio tubercolare di tessuti od ...
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MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] ). Considerò inoltre un ventaglio molto ampio di neoplasmi che colpiscono con maggiore frequenza il sistema nervoso centrale (Ascessi e tumori dell’encefalo. Osservazioni cliniche ed anatomopatologiche …, in Riv. di patologia nervosa e mentale, 1919 ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] sterilità del nuovo vaccino, con conseguente riduzione dei casi di morte, paralisi o paresi postvaccinali e di quelli di ascessi, flemmoni gassosi e setticemie; la semplicità della preparazione, essendo costituito da un'emulsione al 5% di encefalo in ...
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VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] a cui sono fatti seguire i trattati dedicati alla terapeutica delle febbri, del vaiolo, del trattamento delle ferite e degli ascessi. L’opera si conclude con la presentazione sia degli antidoti contro i veleni animali e vegetali, sia dei medicamenti ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] gengivali avanzate (periodontiti) nelle età più mature, aveva come esito l'esposizione della polpa, con conseguenti ascessi dentali, di cui alcuni esitavano in infezioni sanguigne letali.
h) Manifestazioni patologiche nelle mummie
L'introduzione ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] sepsi, a mezzo di embolie batteriche, si formano con una certa frequenza piccoli focolai purulenti (ipofisite purulenta) o ascessi isolati. Tubercoli si sviluppano talvolta nel corso d'una tubercolosi miliare; molto più di rado sono stati descritti ...
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RENE (gr. νεϕρός; lat. ren; fr. rein; sp. riñón; ted. Niere; ingl. kidney)
Primo DORELLO
Ermanno MINGAZZINI
I reni sono due grosse ghiandole a struttura tubulare composta, che hanno l'ufficio di separare [...] il reperto di una nefrite tossica. I pazienti sono minacciati dalla diffusione del processo ai tessuti circostanti (ascessi pararenali), dalla sepsi. Spesso per mancanza di sintomi patognomonici che spingano a un intervento tempestivo, i pazienti ...
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È una regione che si trova in corrispondenza della parte laterale e posteriore della pelvi (v.) e della parte laterale e superiore della coscia (v.). È costituita dall'osso dell'anca, dall'estremità superiore [...] specifiche possono tendere alla trasformazione fibrosa (rara), possono dare intensi fatti di essudazione sierosa o purulenta (ascessi ossifluenti), ecc. Assai più rara è la localizzazione primitiva al cotilo, più rara ancora la localizzazione ...
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ascesso
ascèsso s. m. [dal lat. tardo abscessus -us, der. di abscendĕre «andare via», calco del gr. ἀπόστημα; v. postema]. – In medicina, raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione: a. acuto...
vomica
vòmica s. f. [der. di vomico]. – Nel linguaggio medico, emissione dalla bocca di materiale semiliquido o solido più o meno abbondante contenuto o penetrato nell’albero respiratorio (bronchiettasie, ascessi o caverne polmonari, pleuriti...