LAMINECTOMIA (dal lat. lamina "lamella" e dal gr. ἐκτομή "escissione")
Emilio Comisso
Operazione chirurgica che consiste nella resezione d'uno o più archi vertebrali, com'è indicato nello schema accanto, [...] cause: da tumori o da fratture delle vertebre, da tumori delle meningi o del midollo spinale, dalla presenza di ascessi o d'altre formazioni patologiche nell'interno del canale vertebrale. La laminectomia può essere temporanea o definitiva. Nel primo ...
Leggi Tutto
cicatrizzazione
Processo riparativo delle perdite di sostanza e delle semplici soluzioni di continuo (ferite, lacerazioni, ecc.) dei tessuti molli il cui esito finale è la formazione della cicatrice.
Tappe [...] della lesione, nel caso di ferite non infette, oppure dopo l’esaurimento dei processi flogistici, nel caso di ascessi, ferite infette, granulomi tubercolari o luetici, ecc. Nel caso di ferite, quando il processo riparativo si svolge indisturbato ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Porzione dell’apparato digerente dei Vertebrati, situata fra la bocca e l’intestino preepatico. Nei Cefalaspidi, Eterostraci, pesci e Anfibi branchiati adempie alla [...] lo più per lesioni del IX o X paio di nervi cranici), lesioni parassitarie (micosi) o infettive (faringiti, adenoiditi, tonsilliti, ascessi faringei ecc.). La faringite è l’infiammazione della mucosa, prodotta da virus o batteri. Le forme acute si ...
Leggi Tutto
PROCTITE (dal gr. πρωκτός "ano")
Mario Donati
Si dà questo nome all'infiammazione dell'intestino retto, che può avere molteplici cause. Frequenti sono le infezioni blenorragica e sifilitica, più rara [...] , come pure l'esplorazione rettale. Tumefazioni sia sottocutanee, sia sottomucose, si rilevano nei casi di ascessi superficiali; negli ascessi ischiorettali e pelvirettali i sintomi generali possono assumere notevole gravità, al pari dei segni locali ...
Leggi Tutto
ottusità
Il suono che si ausculta eseguendo la percussione in corrispondenza di organi o tessuti privi di aria. L’o. di zone che normalmente danno suono timpanico alla percussione ha grande importanza [...] nel torace permette di rivelare la presenza (a seconda delle caratteristiche dell’o. stessa) di versamenti pleurici, di infiltrati polmonari, di ascessi, di cisti, ecc. Quando l’o. è molto intensa, si parla di suono di coscia, perché l’o. è simile a ...
Leggi Tutto
stafilococcia
Processo morboso causato dallo stafilococco o dalle sue tossine. La s. assume rilevanza sempre maggiore, con l’instaurarsi di ceppi stafilococcici resistenti ai comuni antibiotici: le tossine [...] banali e di piccole dimensioni, oppure da una polmonite stafilococcica non adeguatamente trattata. La s. si manifesta con ascessi metastatici in vari organi; in alcuni casi può essere mortale; è frequente nei tossicodipendenti che usano droghe per ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] ). Nell'ultimo libro sono trattate le ferite e le fratture degli arti inferiori, con il relativo corredo di cure per ascessi, fistole e cancri.
L'uso del cauterio è frequente ma non approfondito nei particolari, come è invece tipico della tradizione ...
Leggi Tutto
sparganosi Malattia parassitaria determinata dalla presenza nel connettivo (per lo più sottocutaneo) di parecchi Vertebrati, e talora anche dell’Uomo, di larve plerocercoidi di Cestodi del genere Diphyllobothrium, [...] Nell’Uomo la sintomatologia è per lo più caratterizzata da tumefazioni del sottocutaneo, che talora danno origine ad ascessi; eccezionalmente la larva può riprodursi invadendo tutti gli organi. La terapia è di solito locale (asportazione della larva ...
Leggi Tutto
LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] della pelle per la penetrazione della sostanza, l'applicazione è di scarsa utilità. Appena si vede iniziarsi la formazione di un ascesso, intervenire precocemente con l'incisione che dà esito anche solo a una goccia di pus, ma che basta per limitare ...
Leggi Tutto
fistola
Presenza di un condotto o di un collegamento di qualsiasi natura, non soggetto a guarigione spontanea, che mette in comunicazione un organo o un tessuto con la superficie cutanea, o si costituisce [...] per lo più patologiche (liquido sieroso, purulento, ematico, o misto). Una fistola può essere conseguente a malformazioni congenite, a traumi, oppure a processi patologici profondi (ascessi, cisti suppurate, empiemi, e via dicendo). (*)
→ Trapianto ...
Leggi Tutto
ascesso
ascèsso s. m. [dal lat. tardo abscessus -us, der. di abscendĕre «andare via», calco del gr. ἀπόστημα; v. postema]. – In medicina, raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione: a. acuto...
vomica
vòmica s. f. [der. di vomico]. – Nel linguaggio medico, emissione dalla bocca di materiale semiliquido o solido più o meno abbondante contenuto o penetrato nell’albero respiratorio (bronchiettasie, ascessi o caverne polmonari, pleuriti...