GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] esofagea, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, s. 8, III [1881], pp. 3-5) e sul bacino (Dell'incisionemetodica degli ascessi della fossa iliaca interna, in Gazzetta degli ospitali, VIII [1887], pp. 732-734, 739-741, 749-751). Di particolare ...
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uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] non frequente, può essere congenito o acquisito da dilatazione (per calcoli, traumi ecc.) o da perforazione (rottura di ascessi, cisti ecc.). Uretrocistite Infiammazione di u. e vescica, che può verificarsi, tra l’altro, nella blenorragia acuta ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] la cornea, per non provocare il prolasso dell'iride. Ci sono giunte anche descrizioni del trattamento chirurgico degli ascessi e delle fistole lacrimali (chiamati ǧarab, termine che può indicare anche un tumore o un rigonfiamento qualsiasi).
Il ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Porzione dell’apparato digerente dei Vertebrati, situata fra la bocca e l’intestino preepatico. Nei Cefalaspidi, Eterostraci, pesci e Anfibi branchiati adempie alla [...] lo più per lesioni del IX o X paio di nervi cranici), lesioni parassitarie (micosi) o infettive (faringiti, adenoiditi, tonsilliti, ascessi faringei ecc.). La faringite è l’infiammazione della mucosa, prodotta da virus o batteri. Le forme acute si ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] punto e determinano quindi diminuzione o assenza distrettuale del segnale. Possono in tal modo essere evidenziati tumori, cisti, ascessi, purché le loro dimensioni siano superiori al potere risolutivo del sistema di rivelazione, che varia da 1 a 3 ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] cefalosporine, ha salvato più vite di qualsiasi altro farmaco, rendendo improvvisamente curabili e guaribili infezioni quali le polmoniti, gli ascessi, le sepsi e persino la peste e il colera. Nel contempo, le possibilità alimentari e il tenore di ...
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Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] o per prelevare frammenti di parenchima epatico da sottoporre a esame istologico; può avere scopo evacuativo in caso di ascesso. La proprietà delle sostanze epatotrope, cioè quelle che introdotte nell’organismo sono eliminate attraverso il fegato, è ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] /865-925): "Quando vedrai il medico guarire con i farmaci le malattie che si possono curare con il bisturi, come gli ascessi, le ulcere icorose, le tonsille, le scrofole del collo, l'ingrossamento dell'ugola, gli ateromi, le ghiandole, le parti del ...
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Acne
Stefano Calvieri
Il termine - dal greco ἄχνη, "pula, scoria, efflorescenza" o più probabilmente dal greco ἀκμή, nel linguaggio medico "punto culminante di un processo patologico", parola trascritta [...] di acne sono l'acne conglobata, caratterizzata da lesioni profonde e polimorfe quali comedoni, pustole, noduli, cisti, ascessi, che evolvono verso la formazione di fistole e ulcerazioni e hanno come esito cicatrici depresse e deturpanti, distribuite ...
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Geologia
Fenomeno del convogliamento e trasporto delle acque superficiali o sotterranee di un dato territorio compiuto da corsi d’acqua superficiali o da falde acquifere. Nel caso dei corsi d’acqua superficiali [...] all’esterno liquidi fisiologici o patologici, raccolti in cavità naturali (pleura, peritoneo, articolazioni ecc.) o patologiche (ascessi); i metodi di d. correntemente impiegati sono molteplici: per capillarità (garza, cotone, fili di seta); per ...
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ascesso
ascèsso s. m. [dal lat. tardo abscessus -us, der. di abscendĕre «andare via», calco del gr. ἀπόστημα; v. postema]. – In medicina, raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione: a. acuto...
vomica
vòmica s. f. [der. di vomico]. – Nel linguaggio medico, emissione dalla bocca di materiale semiliquido o solido più o meno abbondante contenuto o penetrato nell’albero respiratorio (bronchiettasie, ascessi o caverne polmonari, pleuriti...