Acne
Stefano Calvieri
Il termine - dal greco ἄχνη, "pula, scoria, efflorescenza" o più probabilmente dal greco ἀκμή, nel linguaggio medico "punto culminante di un processo patologico", parola trascritta [...] di acne sono l'acne conglobata, caratterizzata da lesioni profonde e polimorfe quali comedoni, pustole, noduli, cisti, ascessi, che evolvono verso la formazione di fistole e ulcerazioni e hanno come esito cicatrici depresse e deturpanti, distribuite ...
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L’ultimo tratto della porzione post-epatica dell’intestino dei Vertebrati.
Anatomia comparata
Nei Tetrapodi il r. è breve e preceduto dal colon; in missine e lamprede è distinto dalla porzione anteriore [...] dall’esterno o dai segmenti superiori dell’intestino), lesioni traumatiche di diversa origine e tipo, emorroidi, prolasso, ascessi e flemmoni perirettali, malattie infiammatorie (proctiti), tumori. Il rettocele (o proctocele) è lo sfiancamento della ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] e cronico, con espettorazione muco-purulenta, talora con escreato sanguigno.
In seguito a particolari infiammazioni croniche (tbc, ascessi polmonari ecc.) si possono osservare nel lume dei b. concrezioni calcaree miste a materiale organico indurito ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] non solo in malarici, ma anche in soggetti con suppurazioni migranti o portatori di ascessi con possibilità di svuotamento periodico all'esterno (per es., ascessi polmonari).
L'ipotesi veniva convalidata anche dall'osservazione di quei casi nei quali ...
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Lacrima
Gabriella Argentin
Le lacrime sono gocce di un liquido, secreto da apposite ghiandole dell'occhio (ghiandole lacrimali), che assolve la funzione di mantenere umida e detersa la superficie della [...] (dacriocistite). Quest'ultima può divenire purulenta, estendersi ai tessuti vicini e dare luogo alla formazione di ascessi. La secrezione lacrimale può essere inibita anche dalla somministrazione di alcuni farmaci, quali l'atropina.
Bibliografia ...
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Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] , dissenteria), più raramente per mezzo dell’arteria epatica o per propagazione da focolai morbosi di organi vicini. La suppurazione dà luogo ad ascessi i quali possono essere multipli e fondersi ai focolai più vasti o in un’unica raccolta purulenta ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] embolie e trombosi; edema (➔). L’inalazione abituale di polveri può produrre le varie forme di pneumoconiosi (➔).
L’ascesso e la cancrena polmonare consistono nella suppurazione del parenchima polmonare, conseguente, per lo più, ad altre alterazioni ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] gengivali avanzate (periodontiti) nelle età più mature, aveva come esito l'esposizione della polpa, con conseguenti ascessi dentali, di cui alcuni esitavano in infezioni sanguigne letali.
h) Manifestazioni patologiche nelle mummie
L'introduzione ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] aggravato da ogni minimo trauma, compreso il contatto con i denti antagonisti. L'evoluzione clinica è quella del classico ascesso dentale che a volte, specie in individui defedati, può dar luogo a flemmoni perimascellari con importante sintomatologia ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] seguito all'invasione dei tessuti attraverso una soluzione di continuo della mucosa orale; essa è caratterizzata dalla formazione di ascessi multipli.b) Infiammazioni a base non infettiva. Tra le forme non infettive la più nota è la stomatite aftosa ...
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ascesso
ascèsso s. m. [dal lat. tardo abscessus -us, der. di abscendĕre «andare via», calco del gr. ἀπόστημα; v. postema]. – In medicina, raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione: a. acuto...
vomica
vòmica s. f. [der. di vomico]. – Nel linguaggio medico, emissione dalla bocca di materiale semiliquido o solido più o meno abbondante contenuto o penetrato nell’albero respiratorio (bronchiettasie, ascessi o caverne polmonari, pleuriti...