Secondo sovrano della dinastia Romanov. Nato a Mosca il 19 (29) marzo 1629, succedette a suo padre Michele Feodorovič il 14 (24) luglio 1645, e morì il 28 gennaio (7 febbraio) 1676. Nel trentennio del [...] fu pubblicata per la prima volta il 7 (17)-20 (30) maggio 1649.
Verso quest'epoca, A. conobbe l'energico asceta Nikon, salito da umilissime condizioni al seggio arcivescovile di Novgorod, dove mostrò, nel reprimere disordini popolari (marzo 1650), un ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] Sri Lanka, e dunque finiscono per assumere i caratteri di un sapere religioso organizzato e controllato da un gruppo di asceti-monaci specialisti del sacro, custodi di un'ortodossia ufficiale, spesso ripiegata su se stessa e chiusa nei confronti di ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] si diffuse presso gli Armeni nel Nord e presso i Copti in Egitto. I maroniti - che traggono il loro nome dal monaco asceta Marone (sec. 5°), cui era dedicato un monastero sull'Oronte - nel sec. 6°, dopo essere giunti a un conflitto con i loro ...
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RODOLFO, santo
Alberto Luongo
RODOLFO, santo. – Nacque intorno al 1035 da Rodolfo e da Rozia, probabilmente a Camporeggiano, nell’Eugubino, luogo dove sorgeva il castello avito di Montecavallo.
Secondo [...] mangiava pochissimo, dormiva nudo e praticava costantemente la pratica dell’autoflagellazione. Accanto a quest’immagine da perfetto asceta, talvolta addirittura bisognoso di inviti alla moderazione da parte del maestro, Pier Damiani traccia il quadro ...
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MORETTI-COSTANZI, Teodorico
Fabio Milana
MORETTI-COSTANZI, Teodorico. – Nacque il 25 aprile 1912 a Pozzuolo, in comune di Castiglione del Lago (Perugia), secondogenito di Pierleone e di Emilia Costanzi; [...] in Archivio di filosofia, XXI (1953), 2, pp. 201- 207). Una sintesi precoce di questi motivi può individuarsi in L’asceta moderno (Roma 1945), l’opera composta durante la guerra mondiale (e in un temporaneo distacco dalla vita mondana della capitale ...
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Girolamo (Ieronimo), santo
Réginald Grégoire
San G. (Eusebius Hieronymus), uno dei quattro dottori della Chiesa latina, sarebbe nato a Stridone (Ungheria) o in una città dell'Istria, verso il 340-345.
Ricevette [...] Gerasimo. Il più delle volte, infine, viene raffigurato nelle fattezze di un vecchio emaciato, vestito in abiti leggeri, asceta e intellettuale a un tempo.
I manoscritti liturgici latini d'Occidente lo venerano in quanto " Scripturae sanctae et verus ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] Ancora più critica è la descrizione che di M. si ricava dalla Vita di s. Nilo. Secondo il biografo, s. Bartolomeo, l'asceta - che dai tempi dell'abate Aligerno era ospite del monastero cassinese presso l'antica cella di S. Angelo in Valleluce - fuggì ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] nobile famiglia, studiò a Roma, che abbandonò per condurre vita solitaria sui monti di Enfide (od. Affile), già sede di altri asceti (tra cui il monaco Romano, in certo senso maestro di B.). Chiamato a dirigere una comunità a Vicovaro, dovette per l ...
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INDY, Paul-Vincent d'
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Parigi il 27 marzo 1851, di nobile famiglia originaria del Vivarais, morto a Parigi il 2 dicembre 1931. Ebbe la prima educazione musicale [...] ai modi della musica wagneriana e franckiana, il d'I. portò però lo spirito d'uno scolastico ancor più che d'un asceta, il rigore tomistico anziché il fervore francescano; il sentimento religioso di César Franck è divenuto in d'I. dottrina religiosa ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] completamente il quadro storico, solo le ricerche recenti pongono nella giusta luce la personalità del B. uomo d'azione, asceta e contemplativo, come risulta dai suoi scritti. Tractatus li chiama il Wadding, Discorsi Marco da Lisbona, Iacobilli e gli ...
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asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...
ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...