ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] tonsura. Avendo assunto da religioso il nome di Elia in onore del profeta, che era uno dei principali modelli degli asceti bizantini, per distinguerlo da questo gli fu aggiunto in seguito l'appellativo di "il Giovane". Nel monachesimo bizantino era ...
Leggi Tutto
FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] padri cappadoci (Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa), Cirillo di Alessandria, Eusebio di Cesarea, e altri asceti come Simeone Metafraste; anche lo stile, che si serve di forme del greco classico, è solido ed espressivo. È da ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] santi grazie ai loro miracoli e alle loro penitenze sovrumane. Il caso estremo della popolarità che giunsero a ottenere alcuni asceti, ce la offre il siro Simeone lo Stilita, morto nel 459, così come ricorda il suo primo agiografo, Teodoreto di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] , foriera di una dura polemica.
Perlomeno dal 1217 si era stabilita intorno all'eremo di Butriolo una piccola comunità di asceti (chierici e laici) che seguivano l'esempio e l'insegnamento di G. e che premevano per vedersi riconosciuto il diritto ...
Leggi Tutto
PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] , 167, 377; M. Sticco, P., U., in Enciclopedia cattolica, IX, Firenze-Città del Vaticano 1952, col. 6950; G. Petrocchi, L’esperienza ascetica di Ugo da Prato, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, pp. 525-540; V. Di ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] nobile famiglia, studiò a Roma, che abbandonò per condurre vita solitaria sui monti di Enfide (od. Affile), già sede di altri asceti (tra cui il monaco Romano, in certo senso maestro di B.). Chiamato a dirigere una comunità a Vicovaro, dovette per l ...
Leggi Tutto
VEDA
Luigi Suali
. Il vocabolo significa "scienza", "dottrina"; più precisamente, "sapere sacro o religioso". In senso ristretto, indica, nella letteratura religiosa dell'India, le quattro raccolte [...] autonomi e altri invece inclusi nei Brāhmaṇa o aggiunti ad essi come appendici, contengono le meditazioni, attribuite ad asceti ritiratisi a vita contemplativa nelle selve, intorno al significato mistico del sacrificio come tale. Le Upaniṣad, che ...
Leggi Tutto
CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] 330-379), la regola monastica detta basiliana. Nella regione l'aspra configurazione del rilievo favoriva la vocazione degli asceti, alcuni dei quali, emuli dei santi stiliti, vivevano su alti speroni rocciosi. Quanto ai monasteri, situati all'interno ...
Leggi Tutto
FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] studi di A. Pantoni sulla corrente mistica dell'Amore divino è stato fatto tra gli altri anche il nome del F.: vedi Asceti penitenti e mistici della Congregazione cassinese nei secoli XVI-XVIII, in Benedictina, XVI [1969], pp. 247 s., e vedi anche T ...
Leggi Tutto
BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] della Chiesa. Sicuramente essi discussero a lungo un problema importante dell'epoca, che stava molto a cuore ai due asceti e al loro entourage (all'interno del quale occorre ricordare il cardinale gesuita Sforza Pallavicino, futuro biografo del papa ...
Leggi Tutto
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...
ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...