BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] profonda, quale può acquistarsi in anni ed anni di studio, pur con un'attenzione rivolta più agli aspetti teologici, ascetici e mistici del maestro provenzale che non a quelli escatologici e profetici. In questa attenzione devota agli scrittori della ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] con S. Zanobi, dell'arcidiocesi. Al Verrocchio è costantemente attribuito dalla tradizione il busto che del santo raffigura i tratti ascetici, in concordanza con la maschera mortuaria oggi conservata in S. Marco; il Dupré ne scolpì la statua che nel ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] nelle quali si trovavano a vivere B. e i suoi confratelli. Dal capitolo partì allora l'invito a moderare la severità ascetica del loro modo di vivere e fu mandato qualche aiuto mentre altri ne inviarono lo stesso Guglielmo e un buon numero di ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] che già nell'agosto del 1725 il C. avesse accumulato 2.000.000 di scudi. In contrasto con l'ascetismo del pontefice egli aveva arredato doviziosamente i suoi appartamenti in Vaticano, spogliando per questo gli appartamenti riservati ai principi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti figurative sono uno dei campi di battaglia nello scontro tra protestanti [...] ), che sovverte la formazione raffaellesca del pittore, si spiegano infatti solo alla luce al misticismo intriso di drammatico ascetismo che caratterizza le confraternite, laiche e non, abituali committenti di Polidoro tra Napoli e Messina.
La crisi ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] , E. intraprese un pellegrinaggio alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo a Roma. Qui condusse, all'inizio da solo, vita ascetica in condizioni di estrema povertà, ma poi fu accolto come discepolo da un monaco più vecchio ed esperto, Ignazio, che lo ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] C. riuscì insperatamente a ripristinare lo spirito e a volte la lettera delle regole benedettine, tornando ai principi di ascetismo e spiritualità che erano stati completamente abbandonati.
Sulla sua missione il C. riferì nell'opera Viaggio di Fulda ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] incrostazioni che col tempo si erano depositate su di esso. Egli condusse infine una serrata polemica contro l’ascetismo, sia nella sua versione laica (ispirata alla filosofia dello stoicismo), sia nella sua versione religiosa (ispirata al modello ...
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GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] ai confratelli e alla consorelle dell'Ordine. G. vi mostra tempra di ordinato espositore e una rigorosa adesione all'ascetismo della vita monastica.
Esiste poi un gruppo di altre opere, in volgare o volgarizzamenti, la cui paternità, attribuita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La mistica è anzitutto una vocazione della mente avvertita con particolare intensità nell’Europa [...] monache, per natura più adatte alle pratiche attive di carità che alla solitudine della contemplazione. È il percorso dall’ascetismo di santa Teresa verso la mistica urbana e secolare, destinata a prevalere nel Settecento. In questi autori è quindi ...
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ascetismo
s. m. [der. di asceta]. – Il complesso delle pratiche esteriori (rinunce, penitenze, mortificazioni, ecc.), dell’atteggiamento spirituale e anche delle dottrine, miranti al raggiungimento di una purificazione rituale e spirituale...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...