L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] stata, ad esempio, prospettata per un ripostiglio di Bondaricha sul Donec costituito da diverse lame di coltelli, un'ascia e raschiatoi cui era associata una notevole quantità di ocra. Controversa è anche spesso l'interpretazione dei ripostigli di ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] Rame (in Italia, intorno al 3500 a.C.), fornisce utili indicazioni in questo senso: per l'arco e il manico dell'ascia fu utilizzato il tasso, per le asticelle delle frecce il viburno (una sembra aver subito una riparazione con una parte di corniolo ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] o meno diretto, un riferimento iconografico all'immagine umana, il più delle volte costituito dalla presenza della testa. Così accade per un'ascia rituale databile fra il 13° e l'11° sec. a.C., che si presenta con l'innesto 'a cannone' sormontato da ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] del sacrificatore, che afferra la vittima per i capelli con una mano e con l'altra le infligge un colpo di ascia sulla nuca; il tema del sacrificio è illustrato anche dal sacrificatore che mostra la testa staccata della vittima. In assenza di ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] egeo, i più tipici furono i piccoli pugnali, piatti e triangolari, di rame, alcune fogge particolari di vasellame, e l'ascia da battaglia e la testa di mazza forata, ambedue in pietra levigata.
Questi nuovi apporti che l'intenso traffico marittimo ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] 'acqua; la P il monte"; Vandier 1962, p. 155, n.133) e XIV, 20 (Baba, il nemico degli dèi, si uccide con un colpo d'ascia. Gli dèi dicono: "l'arma è nella sua testa" e così nasce la parola ḫfty, "nemico", scritta con il segno di un uomo caduto che si ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] , casualmente rinvenuta presso il fiume Zhang a Jingmen (Prov. di Hubei), riferibile all'epoca Stati Combattenti (475-221 a.C.). L'ascia è decorata sulle due facce da un essere con testa piumata e corpo (o un abito) coperto da piccole scaglie; in ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] era presente ancora una matrice a due valve e un amo da pesca di rame; in una terza il corredo era composto da un'ascia ad immanicatura cava di rame e un vaso e, infine, in una quarta sepoltura il defunto era accompagnato da tre vasi di ceramica ...
Leggi Tutto
lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] di cibi, bevande, armi e utensili), regolamentate in modo specifico e rigoroso, né vanno dimenticati i maestri d’ascia e i vetrai fenici, gli artisti dell’oreficeria etrusca e quelli della produzione ceramica (dal Mediterraneo alla Cina, già ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] diventano "segni premonetari" vedono restringersi invece gli ambiti della circolazione; il fenomeno è ben attestato per il pelekys (ascia bipenne), che è "valore circolante" in tutto l'Egeo ma come "segno premonetario" è limitato all'ambito cretese ...
Leggi Tutto
ascia
àscia (ant. e pop. asce) s. f. [lat. ascia] (pl. asce). – 1. Attrezzo da taglio usato in carpenteria per sgrossare e lavorare il legname, costituito in genere da un robusto manico di legno al quale è fissata una lama leggermente ricurva...