SAVIGNY, Marie-Jules-César Lelorgne de
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato a Provins (Francia) il 5 aprile 1778, morto a Versailles il 5 ottobre 1851. Seguì Napoleone nella campagna d'Egitto, e ivi rimase [...] vertèbres, Parigi 1816; Theorie der Mundorgane der Crustaceen und Insekten, in Isis, 1818 segg.), e sulle Ascidie (Tableau systématique des Ascidies, in Isis, 1820 segg.), recando contributi importantissimi alla risoluzione sia della interpretazione ...
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(o Copelati) Classe di Tunicati planctonici, di piccole dimensioni (1-2 mm di lunghezza), perennibranchiati e larvacei. Il corpo, contenuto in una struttura trasparente detta nicchio, è costituito di una [...] di forme neoteniche, capaci di riprodursi allo stato larvale, e si suppone che siano derivate da forme simili alle ascidie. La classe comprende tre famiglie: Oikopleuridi, rappresentata in tutti i mari (planctonici e di profondità), Kowalewskaidi e ...
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Famiglia di Crostacei Decapodi Brachiuri della tribù Dromiacea. Sono granchi marini pigri e lenti: se aggrediti, fanno il morto. Hanno lo scudo convesso e quasi globoso, i pereopodi anteriori corti e grossi, [...] detta in Italia Facchino perché spesso, per nascondersi, porta e trattiene sul dorso con le zampe posteriori spugne, ascidie, valve di conchiglie, ecc. La famiglia Dromidi comprende varî generi tutti bentonici: Cryptodromia St., Hypoconcha Guér., ecc ...
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botanica Fenomeno di neoformazione per il quale si forma un intero organo. storia Editto di r. Emanato durante la guerra dei Trent’anni dall’imperatore Ferdinando II, il 6 marzo 1629, con l’intento di [...] sua organizzazione in seguito a differenziamento dei tessuti e a riduzione di mole determinati da varie cause, è restituito alle condizioni normali e originarie mediante processi di differenziamento e di accrescimento. Esempi: Ascidie e Nemertini. ...
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PASQUINI, Pasquale
Biologo, nato a Pisa il 19 novembre 1901, laureato in scienze naturali all'univ. di Roma (1921) dove fu allievo di F. Raffaele; prof. di embriologia nell'università di Perugia (1932), [...] nervosi in via di sviluppo, ecc. Si è anche occupato del problema della rigenerazione del cestello branchiale delle ascidie, ecc. Ha studiato inoltre lo sviluppo del "pettine" dell'occhio degli uccelli, la riproduzione agamica degli Oligocheti, le ...
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Colonna vertebrale
Patrizia Vernole
Colonna vertebrale La colonna vertebrale (detta anche spina dorsale o rachide) è l'insieme delle vertebre, che, articolandosi tra loro, costituiscono un asse osseo [...] e più o meno elastica (la notocorda) è presente nel Cefalocordato anfiosso e nella coda delle larve delle ascidie (Tunicati); nei Ciclostomi, i pesci più primitivi (per es. nelle lamprede), sono presenti anche degli archi neurali cartilaginei ...
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Tecnica
Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto (➔ fognatura).
C. massima (lat. Cloaca maxĭma) Cloaca costruita in Roma, secondo la tradizione, dagli Etruschi, [...] urogenitale (sbocco del sistema urogenitale) dalla parte terminale dell’intestino (intestino retto), per la formazione del perineo. Lo stesso nome indica analoghe formazioni di alcuni Invertebrati (per es., Ascidie, maschi di alcuni Nematodi ecc.). ...
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È la fecondazione fra elementi germinali provenienti dallo stesso individuo, i quali, giungendo a maturazione contemporaneamente, possono coniugarsi (ermafroditismo sufficiente o autogamo). L'autofecondazione [...] rari, casi di autofecondazione sono stati descritti nel regno animale, ma la maggior parte di essi, come nelle Ascidie si sono verificati in condizioni sperimentali (Gutherz, Morgan).
Nei Protozoi l'autofecondazione ha luogo quando i due individui ...
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GLOBULINE
Michele Mitolo
. Proteine semplici, termolabili, insolubili in acqua, solubili in soluzioni diluite di sali e di basi forti; la dialisi, le alte concentrazioni di sali neutri, gli acidi anche [...] 'Invertebrati, a funzione respiratoria (la pinnaglobina di Pinna squamosa, le acroglobine α, β e γ di Patella vulgata, dei Chiton, delle ascidie, ecc.). Vicini alle globuline, per i loro caratteri, sono la miosina e il miogeno del plasma muscolare. ...
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segmentazione Suddivisione in parti, in elementi vari.
Biologia
Il processo iniziale dello sviluppo embrionale, che consiste in una serie di successive divisioni dell’uovo fecondato o partogenetico in [...] di s. superficiale (Artropodi). La segmentazione oloblastica può essere: radiale (Echinodermi), dissimmetrica (Mammiferi), bilaterale (ascidie), spirale (Molluschi, Anellidi), a seconda della posizione assunta dai blastomeri rispetto ai piani di ...
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ascidia
ascìdia s. f. [lat. scient. Ascidia, dal gr. ἀσκίδιον, dim. di ἀσκός «otre, sacco», per la forma]. – In zoologia, genere della classe degli ascidiacei; nell’uso com., ogni individuo appartenente a tale classe.