Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] ); 7. ἔντομα Insetti (compresi Aracnidi, Miriapodi, Vermi segmentati); 8. ὀστρακοδέρματα, Testacei (Molluschi con guscio, balani, ascidie, Echinodermi, Spugne). A questo sistema, che dimostra una conoscenza non superficiale dell'organizzazione degli ...
Leggi Tutto
Vanno compresi sotto questa voce tutti gli animali che, nell'ambiente marino, vivono singolarmente o in comunità e associazioni sui fondali che si estendono dalla base della scarpata continentale, dalla [...] in acque meno profonde.
A profondità anche maggiori di 6.000 m vivono infine dei Cordati e tra essi alcune Ascidie come Chemidocarpa bythia e Situla pelliculosa, ma veramente straordinari come abitanti della zona ultraabissale sono i Pesci di cui si ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Fabrizio CORTESI
Federico *RAFFAELE
. Biologia. - Società vegetali. - Nel mondo vegetale è rarissimo che un solo individuo di qualsiasi specie non tolleri accanto a sé lo sviluppo di nessuna [...] . E lo stesso avviene per i polipai delle Idromeduse, per i Sifonofori, per le Attinie sociali, per le Ascidie composte, ecc.
Talvolta, invece, si formano associazioni temporanee per la riunione d'individui isolati; alcuni Eliozoi, gli Actinophrys ...
Leggi Tutto
Piccoli Crostacei della sottoclasse Entomostrachi. La configurazione del loro corpo è molto diversa a seconda che si tratta di forme a vita libera o di forme parassite. Nei Copepodi a vita libera il corpo [...] legati a determinate famiglie o generi di parassiti. Così ad es. gli Ascidicoli vivono quasi soltanto sulle Ascidie, i Lamippidi sono soltanto endoparassiti degli Octocoralli, gli Asterocheridi vivono di preferenza sugli Echinodermi, le specie di ...
Leggi Tutto
LAMELLIBRANCHI
Carlo Piersanti
. I Lamellibranchi (De Blainville), così chiamati per l'aspetto delle loro branchie, furono altrimenti denominati Bivalvi, Acefali (Cuvier), Conchiferi (Lamarck), Pelecipodi [...] nella massa del piede (Pholas, Lithodomus). Esistono anche specie parassite o commensali sprofondate nel corpo di ospiti diversi (Ascidie, Spugne, Echinodermi, ecc.). Note tra le altre le Montacuta che si rinvengono sugli Spatangus e le Entovalva che ...
Leggi Tutto
PROTEINE o sostanze proteiche
Guido Bargellini
Le sostanze proteiche o proteine o protidi sono i costituenti chimici più importanti degli organismi animali e vegetali perché costituiscono il materiale [...] e crostacei. È stata anche affermata l'esistenza di cromoproteidi contenenti manganese (in certi molluschi) o vanadio (nelle ascidie).
Da quanto è stato sopra esposto risulta chiaro quanto sia complessa la struttura molecolare delle proteine. Noi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] blastomeri è identico all'inizio dello sviluppo e la differenziazione cellulare dipende prevalentemente da processi di induzione. Nelle ascidie, invece, il citoplasma di ciascun blastomero è diverso e determina il tipo di cellula cui darà origine; si ...
Leggi Tutto
Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] blastomeri è identico all'inizio dello sviluppo e la differenziazione cellulare dipende prevalentemente da processi di induzione. Nelle ascidie, invece, il citoplasma di ciascun blastomero è diverso e determina il tipo di cellula cui darà origine; si ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] avversario), in Excerptum totius Italicae... pro anno MDCCLIX, I, Bernae [1759], pp. 215-218. Comunica osservazioni intorno a Spugne, Ascidie, Pennatule nelle due epistole a P. Giannelli: De duplici tethyi genere,et de manu marina, in Atti dell'Acc ...
Leggi Tutto
Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] , fu scoperta nella prima metà del 19° secolo, dal naturalista A. von Chamisso, nei Tunicati, animali acquatici quali le ascidie, e da allora in poi ne sono stati descritti moltissimi altri casi negli animali e nelle piante. In queste ultime, l ...
Leggi Tutto
ascidia
ascìdia s. f. [lat. scient. Ascidia, dal gr. ἀσκίδιον, dim. di ἀσκός «otre, sacco», per la forma]. – In zoologia, genere della classe degli ascidiacei; nell’uso com., ogni individuo appartenente a tale classe.