fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] A costante e procedente lungo la direzione x, Asin(ωt-kx+φ), la f. istantanea locale (cioè al generico istante t e alla generica ascissa x) è l'argomento del seno (o del coseno), mentre la f. iniziale locale è il valore di tale argomento per t=0 e ...
Leggi Tutto
gaussiana, distribuzione
Distribuzione di eccezionale rilevanza nel calcolo delle probabilità e in statistica. Una singola variabile aleatoria X si dice distribuita normalmente o con distribuzione normale [...] assume il valore massimo (2πs2)−1/2. Essa diviene infinitesima al divergere di x e ha due flessi in corrispondenza dei valori di ascissa m−s e m+s. Intuitivamente, la curva è più diffusa e meno slanciata al crescere di s. Di particolare rilevanza è ...
Leggi Tutto
versore
versore vettore di modulo unitario, utilizzato per indicare una direzione e un verso particolari. I versori associati agli assi di un sistema di riferimento tridimensionale sono i = (1, 0, 0), [...] dividendolo per la sua lunghezza).
Una curva nello spazio, di equazioni parametriche x(s), in cui s è la sua ascissa curvilinea, è caratterizzata localmente, in ogni punto in cui tale curva è differenziabile due volte, da tre versori:
• il versore ...
Leggi Tutto
Metodo elettroanalitico a potenziale controllato, in cui il potenziale dell’elettrodo di lavoro posto nella soluzione da analizzare, mantenuta in quiete assoluta, è bruscamente portato a un certo prefissato [...] registrata in funzione del potenziale. Il cronoamperogramma è, in questo caso, caratterizzato dalla presenza di un picco; i valori dell’ascissa e dell’ordinata del massimo di tale picco, cioè i valori del potenziale e della corrente di picco, sono i ...
Leggi Tutto
persistenza
Samantha Leorato
Naturale tendenza di molti fenomeni a evolversi in modo più o meno regolare nel tempo, così che quello osservato in un dato istante t risulta più simile a quello rilevato [...] (o segmento) riporta il valore dell’autocorrelazione (➔ autocovarianza) ρ(h) in funzione di h, che è in ascissa. In una serie storica stazionaria (➔ stazionarietà statistica) ed ergodica questo è tipicamente caratterizzato da barre di altezza ...
Leggi Tutto
differenziabilita
Laura Ziani
differenziabilità Termine usato in matematica e geometria per indicare la proprietà di una funzione di essere differenziabile in un punto. Per funzioni reali di variabile [...] è l’incremento df=y−y0 (non necessariamente positivo) dell’ordinata lungo la retta in corrispondenza all’incremento x−x0 in ascissa. Ponendo inoltre Δf=f(x)−f(x0) risulta che la differenza Δf−df fra l’incremento della funzione e l’incremento ...
Leggi Tutto
reale, numero Ogni numero relativo razionale o irrazionale. I numeri r. sono dati, perciò, da tutti i possibili sviluppi decimali sia limitati sia illimitati, e questi ultimi sia periodici sia sprovvisti [...] O e un segmento u come unità di misura, a ogni punto P della retta si può far corrispondere il numero reale x (ascissa di P) uguale alla misura del segmento OP rispetto all’unità u e positivo o negativo a seconda che P appartenga alla semiretta ...
Leggi Tutto
SESSA (fr., ted., ingl. seiche; sp. seca)
Francesco VERCELLI
In un recipiente pieno d'acqua sollevato a un estremo e rimesso nella prima posizione, l'acqua assumerà un moto ad altalena, sollevandosi [...] Indichiamo con vi l'area compresa fra le sezioni i − 1 e i. Le altre grandezze siano designate con indice eguale all'ascissa della sezione a cui si riferiscono. Il metodo del Defant consiste nel dedurre i valori degli scostamenti ξ, ζ per una sezione ...
Leggi Tutto
periodo
perìodo [Der. del lat. periodus, dal gr. períodos "circuito, giro", comp. di peri- "intorno" e hodós "strada"] [LSF] Per certi fenomeni, detti fenomeni periodici, il minimo intervallo di tempo, [...] nell'espressione della fase della grandezza nelle forme (2π/T)t e (2π/λ)x, rispettiv., essendo t il tempo e x l'ascissa lungo l'asse spaziale caratteristico a partire dai valori iniziali, cioè come prodotto di t o x per la pulsazione temporale ω=2π/T ...
Leggi Tutto
curve F-N
Renato Rota
Nell’analisi del rischio, curve che indicano la frequenza di eventi dannosi per un certo numero di persone. Nell’ambito della sicurezza industriale legata ai cosiddetti grandi [...] di curve su diagrammi cartesiani che riportano in ordinata la frequenza attesa F che un danno dato interessi più di N persone e in ascissa il numero delle persone, N. Se si considera la morte come danno di interesse in un dato contesto, le curve F-N ...
Leggi Tutto
ascissa
s. f. [dal lat. abscissa (sottint. linea), part. pass. femm. di abscindĕre «tagliare via»]. – In una retta orientata, si chiama a. di un punto P la distanza di esso da un punto origine O espressa con un numero reale x, una volta prefissata...
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...