Medico (n. Prusa, Bitinia, 130 a. C. circa - m. 40 a. C. circa); visse in Atene, più tardi (dal 91) a Roma, dove fu maestro di retorica, poi medico famoso; amico di Cicerone. Assunse atteggiamento severamente [...] del malato e della malattia, distinse chiaramente le affezioni acute da quelle croniche e rilevò il decorso ritmico o ciclico di alcune malattie. Ad A. risalirebbe il motto cito, tuto, iucunde, seguendo il quale il medico dovrebbe guarire gl'infermi ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] cancro della laringe, per quanto riguarda le sue manifestazioni cliniche e la sua evoluzione, era noto fin dall'antichità (AsclepiadediBitinia, 91 a.C.; Galeno, 180 d.C.). Per lungo tempo il suo trattamento chirurgico, meramente palliativo e teso a ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] nell'opera storico-scientifica più importante del C., una ricostruzione della figura diAsclepiadediBitinia prevista in cinque discorsi, cui lavorò nei suoi ultimi anni e di cui approntò per la stampa solo il primo, lasciando incompiuto il secondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Magia e divinazione in Grecia
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere definita come l’arte di controllare e influenzare il corso [...] originario significato magico-religioso: Teofrasto è convinto dell’uso terapeutico della musica per stati ansiosi, mentre AsclepiadediBitinia cura i malati di mente con la musica. Tra i Greci la follia ha uno statuto ambiguo: il pazzo è considerato ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] nel 219 a. C: e vi fece grande fortuna, ma il più illustre e quello che meritatamente ebbe maggior fama fu AsclepiadediBitinia. Durante l'impero molti medici furono ricercati e stimati dai cesari; la scuola più in voga fu quella metodica fondata da ...
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MEDICINA
Thomas Rütten
(XXII, p. 703; App. IV, II, p. 422)
Storia della medicina. − Orientamenti di metodo e sviluppo della disciplina. - Lo sviluppo della moderna storiografia della m. si deve a H. [...] ), Sorano (Soranos 1988-90, 1991), Diocle di Caristo (van der Eijk, in preparazione) e AsclepiadediBitinia (Vallance 1990).
Questa rivisitazione di Ippocrate, che lo ha liberato dal ruolo di primo fondatore di una m. ''scientifica'', oltre a far ...
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TRACHEOTOMIA (ted. Luftröhrenschnitt)
Vittorio Puccinelli
Operazione chirurgica che consiste nell'incidere il tubo tracheale in una zona al disotto della laringe per ottenere che l'aria penetri nei bronchi [...] attribuita ad AsclepiadediBitinia (che la chiamò laringotomia); fu bene descritta da Antillo, fu nota ad Areteo di Cappadocia, superiore, una inferiore e una media, mettendo come punto di riferimento l'istmo della tiroide: l'uno o l'altro ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] più noti e controversi tra questi medici greci fu Asclepiade, giunto a Roma da Prusias sul mare, in Bitinia, verso la fine del II o l’inizio del I secolo.
AsclepiadediBitiniaAsclepiade divenne immensamente celebre mentre era ancora in vita (morì ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] aveva cominciato a essere vinta, secondo Plinio (XXIX, 12-15), grazie ad AsclepiadediBitinia, che aveva addirittura rifiutato di lasciare Roma per la corte di Mitridate, dove altri medici erano assai onorati, e sarebbe poi stato considerato uno ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] epoca classica e postclassica: Areteo di Cappadocia, Ateneo, Apollonio di Pergamo, Archigene, AsclepiadediBitinia, Diocle di Caristo, Dioscuride di Anazarba, Filagrio, Filumeno, Rufo, Sorano.
L'attività di 'imitazione' svolta dagli autori bizantini ...
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metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...