Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA
E. Acquaro
NORA (v. vol. V, p. 54) - In questi ultimi decenni la città punico-romana di N. è stata fatta oggetto di interventi di scavo e di riletture monumentali [...] urbano di età romana: dal «Tempio di Tanit» all'attenuazione del riferimento cultuale punico del complesso templare dedicato ad Asclepio, individuato all'estremità SO della penisola, a Punta 'e su Coloru. Quanto alla facies romana e alle successive ...
Leggi Tutto
Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] romane di Cirene, Padova 1959, p. 255 ss.; A. H. Borbein, Die Athena Rospigliosi, in MarbWPr, 1970, p. 29 ss. - Asclepio Giustini: L. Beschi, art. cit., in ASAtene, XLVII-XLVIII, 1969-1970 (1972), p. 108 ss.; E. Berger, Zwei neue Skulpturenfragmente ...
Leggi Tutto
ASTRAGALO
P. Amandry
Osso situato alla giuntura della gamba e del piede dell'uomo, e negli arti posteriori dei quadrupedi. L'a. degli animali è stato utilizzato come oggetto da gioco da tempi molto [...] (Artemìsion di Efeso), in Grecia (Santuari di Artemide Orthìa a Sparta, di Demetra e Kore a Corinto, di Hera a Perachora, di Asclepio a Lissos - Creta - di Pan e delle Ninfe all'Antro Coricio, nel Kabìrion di Tebe e nel Kabìrion di Samotracia), in ...
Leggi Tutto
Vedi PAUTALIA dell'anno: 1963 - 1996
PAUTALIA (v. vol. V, p. 999)
L. Ruseva-Slokoska
Antica città della Tracia (fino al 270 d.C.), poi della Dacia Ripense, corrispondente all'attuale Kjustendil, in Bulgaria, [...] con clava sulla spalla) e repliche di opere d'epoca ellenistica (il famoso Gruppo delle tre Ninfe, la statua di Asclepio). Nella città-venne eretta anche una statua equestre di Lucio Vero. Iscrizioni attestano la presenza a P. di scultori, giuristi ...
Leggi Tutto
EURIMEDONTE (Εύρυμέδων)
M. Bonanno Aravantinou
Antico nome del fiume Köprü Çay che nasce in Pisidia nei pressi di Timbriada, tra le montagne che si estendono a Ν dei laghi di Eğridir e Beyşehir, e attraversando [...] intorno ai fianchi e ricade con pieghe verticali dalla spalla sinistra, secondo uno schema che ricorda i tipi classici di Asclepio e di Zeus. Il dio è mostrato in sembianze giovanili, imberbe, con lunghi capelli cinti da benda, un piccolo corno ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] un periptero di 6 x 13 colonne di cui si conserva ben poco, sorto sui resti del sacello arcaico; e il tempio di Asclepio, citato da Polibio (I, 18) a proposito dell’assedio romano del 262 a.C.; quest’ultimo, su massiccia e dilatata piattaforma, è un ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] Costantino inviò un contingente militare, che rase al suolo l’edificio dalle fondamenta.
L’esempio successivo è quello del tempio di Asclepio in Aigai di Cilicia: il santuario, legato alla figura di Apollonio di Tiana, come anche i due più famosi di ...
Leggi Tutto
ODONTOIATRIA (dal gr. ὀδούς "dente" e ἰατρεία "cura")
Arturo Beretta
Dal fatto che i resti dell'uomo preistorico mostrano già sicure tracce di carie dentaria, di affezioni paradentali, di osteomielite [...] in chiara luce i rapporti con la medicina. Tra gli strumenti chirurgici, recipienti per farmaci ed ex-voto offerti ad Asclepio e a Igea per guarigioni ottenute, rinvenuti negli scavi, alcuni si riferiscono all'odontoiatria, tra i quali è noto l ...
Leggi Tutto
MIRACOLO (dal lat. miraculum; ted. Wunder; ingl. miracle e wonder, quest'ultimo in senso piuttosto spregiativo, di "operazione magica" e simili)
Umberto FRACASSINI
Ferdinando NERI
*
L'etimologia dimostra [...] miracolose, quali si ottenevano specialmente, per mezzo dell'incubazione (v.), in certi santuarî, celebri fra tutti quelli di Asclepio in Epidauro e nell'Isola Tiberina in Roma, quello di Apollo a Delfi, ecc. A perpetua memoria della grazia ...
Leggi Tutto
RIVELAZIONE
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È la comunicazione agli uomini di realtà o verità soprasensibili e per essenza recondite, anzi inaccessibili alla mente umana ridotta alle sole sue forze, ma [...] è data dalle visioni, sogni e teofanie, che hanno tanta parte nel maggior numero delle religioni. Cosi i fedeli di Asclepio, dormenti nel tempio di Epidauro, avevano nel sonno la rivelazione visuale del dio e insieme quella dei rimedî appropriati ai ...
Leggi Tutto
asclepiee
asclepièe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Ασκληπιεῖα]. – Antiche feste in onore del dio Asclepio, che si celebravano in varie città greche, spec. a Epidauro e a Coo dove erano famosi santuarî di Asclepio.
podaliria
podalìria s. f. [lat. scient. Podalyria, dal lat. class. Podalirius, Podalirio, mitico figlio del dio greco Asclepio (= Esculapio), patrono della medicina]. – Genere di piante leguminose papiglionacee con 25 specie dell’Africa merid.:...