GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] identificare in fra Domenico da Genova (Pulinari, p. 23). A questi vanno aggiunti anche tre conventi eretti nel 1416: uno ad Ascoli Piceno, uno a Nocera Inferiore e il terzo a Firenze. Per diffondere l'Osservanza in Puglia e in Calabria G. si servì ...
Leggi Tutto
FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] devozionali, ma sostanzialmente uniforme e privo di accenti originali.
Nel 1765, in occasione della canonizzazione del beato Serafino d'Ascoli e della beatificazione di fra' Bernardo da Corleone, F. si recò nuovamente a Roma, fermandosi per la durata ...
Leggi Tutto
BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] poi risalire all'età di B. l'erezione della Chiesa di Benevento a metropolitana, con suffraganee Siponto, Bovino e Ascoli Satriano, ma il documento, che oltre tutto confermerebbe soltanto la giurisdizione su Siponto e sul santuario di S. Michele ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] d'Italia di fronte alle dottrine luterane e calviniste durante il Cinquecento, Romae 1948, pp. 130-133, 135; Arsenio d'Ascoli, La predicazione dei cappuccini nel Cinquecento in Italia, Loreto 1956, pp. 338-342, 482-507; Il primo processo per s ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Filippo di Courtenay (sotto tale segno le istruzioni affidate dal papa al ministro generale francescano Girolamo d'Ascoli per un'ambasceria che però prima della partenza per Costantinopoli fu raggiunta ad Ancona dalla notizia della morte ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] di Brion era cardinale legato in Francia - il pontefice lo mandò a Tolosa e a Bordeaux insieme col cardinale Gerolamo da Ascoli e con Giovanni di Vercelli, patriarca eletto di Gerusalemme; ma la legazione del B. non ebbe alcun risultato. Al ritorno ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] le qualità dell'eletto e la correttezza del procedimento elettorale a una commissione composta da tre cardinali, Girolamo d'Ascoli, Gervais de Clinchamp e Benedetto Caetani.
Personaggio inquieto e in continuo movimento, il M. nei primi mesi del 1287 ...
Leggi Tutto
PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] IV nell’aprile 1287, dopo il lungo periodo di sede vacante (dieci mesi), fu eletto, nel febbraio 1288, Niccolò IV (Gerolamo da Ascoli), con il quale Pietro aveva steso a suo tempo la Exiit qui seminat. Per questi legami e per l’opportunità di avere ...
Leggi Tutto
LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] diocesi di Recanati per la raccolta delle indulgenze, tenne dei quaresimali a Orvieto nel 1463, nel 1464 era ad Ancona da cui raggiunse Ascoli e Pesaro; per la quaresima del 1466 era a Siena e si trovava a Mantova nel 1470 (cfr. Arosio, pp. 104-109 ...
Leggi Tutto
Alchimia
Francesca Roversi Monaco
L'epoca federiciana corrisponde al periodo in cui l'Occidente iniziò a elaborare il proprio sapere alchemico. Se già dal sec. XII, infatti, la trasmissione di alcune [...] of the Kitāb Al-Shifā, a cura di A.J. Holmyard-D.C. Mandeville, Paris 1937.
M. Mazzoni, Sonetti alchemici di Cecco d'Ascoli e frate Elia, Roma 1955; B. Boni, Frate Elia e l'alchimia, in Actes du VIII Congrès International d'Histoire des Sciences ...
Leggi Tutto
ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...