Grune, Karl
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Vienna il 22 gennaio 1890 e morto a Bournemouth (Inghilterra) il 2 ottobre 1962. Attento e sagace osservatore [...] opere di altri registi ‒ da Die freudlose Gasse (1925; L'ammaliatrice) di Georg Wilhelm Pabst sino ad Asphalt (1929; Asfalto) di Joe May ‒ costantemente caratterizzate dalla presenza di prostitute e da ambienti malfamati in cui, di regola, il piccolo ...
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LACONIA (Λακωνία; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Regione storica e provincia (νομός) del Peloponneso, di cui abbraccia l'estremità sud-orientale (4132 kmq.). La sua unità naturale [...] quasi totalità all'agricoltura e all'allevamento; ricchezze minerarie non mancano, ma sono ancora assai poco sfruttate (asfalto negli scisti eocenici di Bambakoũ), e lo sviluppo delle industrie è ancora scarsissimo oltre che limitato quasi soltanto ...
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ANA Regione della Romania occidentale, confinante con l'Ungheria (a O.) e con le altre regioni romene del MaremureŞ (a N.), della Transilvania (a E.) e del Banato (a S.); comprende i tre dipartimenti di [...] che si aggira sui 400.000 ha.
La parte montuosa è ben provvista di risorse minerarie (ferro, rame, manganese, bauxite, asfalto, lignite). Le industrie sono sviluppate in tutti i centri principali: Arad (77.300 ab.) ha grandi mulini, industrie del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] utilizzava sia mattoni crudi che cotti, con la variante del tipo di legante: malta per i primi e bitume o asfalto per i secondi. Facciate di muri a cui si attribuiva particolare importanza, quali quelli fiancheggianti la Via delle Processioni o ...
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Jurgenson, Albert
Stefano Masi
Montatore francese, nato a Parigi il 4 giugno 1929 e morto ivi il 12 giugno 2002. Versatile artigiano del cinema transalpino, si fece apprezzare per le sue qualità nell'assecondare [...] bisogno di rinnovamento della Nouvelle vague. Tipico di questo approccio si rivela il montaggio di Classe tous risques (1960; Asfalto che scotta) di Claude Sautet, un thriller assai moderno che all'epoca venne oscurato dal paragone con il capolavoro ...
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PALESTRA (gr. παλαίστρα, da πάλη "lotta"; lat. palaestra)
Giuseppe SPANO
Enrico DEL DEBBIO
Antichità classica. - La palestra ove la gioventù greca e gli atleti di professione si esercitavano alla [...] e doghe di legno, ora si possono dire quasi totalmente sostituiti dalle pavimentazioni unite di linoleum disteso su strato di asfalto a sua volta applicato a sottofondi di natura non rigida. Le più moderne palestre italiane e straniere sono dotate di ...
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La più meridionale delle provincie basche spagnole, quasi tutta compresa nel bacino superiore dell'Ebro, limitata a S. da questo fiume e a SO. dal finitimo Logroño. Paese essenzialmente montuoso, con valli [...] tuttavia abbastanza sviluppate anche le piccole industrie (fonderie, fabbriche di carta, di tessuti, di fiammiferi, lavorazione dell'asfalto). Considerevole è il commercio dei prodotti agricoli, dei tessuti (lana e tela), delle pelli conciate, dei ...
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Double Indemnity
Piera Detassis
(USA 1943, 1944, La fiamma del peccato, bianco e nero, 106m); regia: Billy Wilder; produzione: Joe Sistrom per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di James M. Cain; [...] , con la sua teoria di scrivanie vuote. La luce della Luna filtra a strisce dalle barre delle persiane. Fuori, lo si intuisce, l'asfalto può solo essere lucido di pioggia. Il tono del film era già chiaro fin dai titoli di testa: l'ombra di un uomo ...
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Z
Piero Pruzzo
(Francia/Algeria 1968, 1969, Z ‒ L'orgia del potere, colore, 127m); regia: Constantin Costa-Gavras; produzione: Jacques Perrin, Hamed Rachedi per Reggane/ONCIC/Valoria; soggetto: dall'omonimo [...] lettera Z (formula contratta di zào, vivere, per significare 'è vivo'), che i giovani pacifisti avevano preso a scrivere sull'asfalto e sui muri dopo l'assassinio del loro leader spirituale.
Mentre scorrono i titoli di testa una didascalia firmata da ...
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BORZACCHINI, Mario Umberto
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Nato a Terni il 28 sett. 1898 da Remo e da Maria Rejtei, appena quattordicenne si occupò come meccanico alle dipendenze di Americo Tomassini, pioniere dell'automobilismo [...] per la prima volta la curva sud dell'autodromo, il B. perdette il controllo della macchina e venne scaraventato sull'asfalto. Trasportato all'ospedale di Monza, vi morì, poche ore dopo, il 10 sett. 1933.
Fonti eBibl.:Necrologi in La Gazzetta ...
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asfalto
s. m. [dal lat. tardo asphaltus, gr. ἄσϕαλτος, comp. di ἀ- priv. e tema di σϕάλλω «vacillare, cadere»]. – 1. Roccia sedimentaria, per lo più calcarea, impregnata di bitume (a. naturale), o miscela formata da bitume e materiale calcareo...
asfaltare
v. tr. [der. di asfalto]. – Coprire di asfalto; eseguire l’asfaltatura: a. una strada, una piazza. ◆ Part. pass. asfaltato, anche come agg.: strada asfaltata.