Dunlop, John Boyd
Leopoldo Benacchio
L'uomo che reinventò la ruota
Lo scozzese John Boyd Dunlop è l'inventore del copertone pneumatico, da oltre un secolo utilizzato in molti mezzi di locomozione. Dunlop [...] efficienza è quindi essenziale se vogliamo viaggiare in sicurezza. Anche in questo caso, comunque, ci sono seri problemi quando l'asfalto della strada è bagnato. Negli anni Sessanta del secolo scorso ci si accorse che, nel caso di presenza di acqua ...
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Kettelhut, Erich
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato a Berlino il 1° novembre 1893 e morto ad Amburgo il 13 marzo 1979. Faceva parte della triade di grandi scenografi di formazione espressionista [...] Doña Juana (1927), in cui collaborò con Leo Pasetti, e Fräulein Else (1929), nonché in quelle per Asphalt (1929; Asfalto) di May. È in quest'ultimo, infatti, che K. rivela una sensibilità peculiare, non tanto ascrivibile alla temperie espressionista ...
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MacGraw, Ali (propr. Alice)
Lulli Bertini
Attrice cinematografica statunitense, nata a Pound Ridge (New York) il 1° aprile 1938. Fisico snello, capelli e occhi scuri, sopracciglia marcate caratterizzano [...] (Kriss Kristofferson) e di seguirlo alla guida del convoglio di camionisti nel road movie Convoy (1978; Convoy ‒ Trincea d'asfalto), sempre diretto da Peckinpah.A partire dalla fine degli anni Settanta, esclusa la partecipazione in Just tell me what ...
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Ventura, Lino
Mauro Gervasini
Nome d'arte di Angelo Borrini, attore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Parma il 14 luglio 1919 e morto a Saint-Cloud (Hauts-de-Seine) il 22 ottobre 1987. [...] 'interprete perfetto per caratterizzare i personaggi del polar (il noir francese): criminali come il Davos di Classe tous risques (1960; Asfalto che scotta) di Claude Sautet o il Gu Minda di Le deuxième souffle (1966; Tutte le ore feriscono… l'ultima ...
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Barreto, Bruno
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico brasiliano, nato il 16 marzo 1955 a Rio de Janeiro. Autore versatile, ha saputo affrontare generi molto diversi utilizzando e sovrapponendo stilemi [...] interpersonali come Amor bandido (1979), storia cupa e drammatica in una Rio de Janeiro violenta e spietata; O beijo no asfalto (1982), sull'ultimo, disperato desiderio di un uomo agonizzante; Gabriela (1983) dal romanzo Gabriela, cravo e canela di J ...
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Rittau, Günther
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato a Königshütte (od. Chorzów, in Polonia) il 6 agosto 1893 e morto a Monaco di Baviera il 7 agosto 1971. [...] gli permise di operare talvolta da solo, come in Der Turm des Schweigens (1924) di Johannes Guter e in Asphalt (1929; Asfalto) di Joe May. Nella maggior parte dei casi continuò però a collaborare con altri: Karl Freund in Metropolis (1927) di Lang ...
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Grune, Karl
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Vienna il 22 gennaio 1890 e morto a Bournemouth (Inghilterra) il 2 ottobre 1962. Attento e sagace osservatore [...] opere di altri registi ‒ da Die freudlose Gasse (1925; L'ammaliatrice) di Georg Wilhelm Pabst sino ad Asphalt (1929; Asfalto) di Joe May ‒ costantemente caratterizzate dalla presenza di prostitute e da ambienti malfamati in cui, di regola, il piccolo ...
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Jurgenson, Albert
Stefano Masi
Montatore francese, nato a Parigi il 4 giugno 1929 e morto ivi il 12 giugno 2002. Versatile artigiano del cinema transalpino, si fece apprezzare per le sue qualità nell'assecondare [...] bisogno di rinnovamento della Nouvelle vague. Tipico di questo approccio si rivela il montaggio di Classe tous risques (1960; Asfalto che scotta) di Claude Sautet, un thriller assai moderno che all'epoca venne oscurato dal paragone con il capolavoro ...
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BORZACCHINI, Mario Umberto
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Nato a Terni il 28 sett. 1898 da Remo e da Maria Rejtei, appena quattordicenne si occupò come meccanico alle dipendenze di Americo Tomassini, pioniere dell'automobilismo [...] per la prima volta la curva sud dell'autodromo, il B. perdette il controllo della macchina e venne scaraventato sull'asfalto. Trasportato all'ospedale di Monza, vi morì, poche ore dopo, il 10 sett. 1933.
Fonti eBibl.:Necrologi in La Gazzetta ...
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Burnett, W.R. (propr. William Riley)
Flavio De Bernardinis
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Springfield (Ohio) il 25 novembre 1899 e morto a Santa Monica (California) il 25 aprile 1982. [...] uno dei migliori romanzi di B., The asphalt jungle, realizzando il film dal titolo omonimo (1950; Giungla d'asfalto), rimasto un classico del noir statunitense anni Cinquanta e modello di riferimento per quella particolare forma del gangster film ...
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asfalto
s. m. [dal lat. tardo asphaltus, gr. ἄσϕαλτος, comp. di ἀ- priv. e tema di σϕάλλω «vacillare, cadere»]. – 1. Roccia sedimentaria, per lo più calcarea, impregnata di bitume (a. naturale), o miscela formata da bitume e materiale calcareo...
asfaltare
v. tr. [der. di asfalto]. – Coprire di asfalto; eseguire l’asfaltatura: a. una strada, una piazza. ◆ Part. pass. asfaltato, anche come agg.: strada asfaltata.