GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] Feroni, elaborando un ambizioso programma di sviluppo teso a impedire che la cenerentola delle colonie italiane morisse per asfissia.
Il programma, che poi venne realizzato negli anni '20 e '30, prevedeva: la penetrazione economica nell'Etiopia ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] storia delle scienze mediche e naturali, XIX [1928], pp. 62-73). Pubblicò anche una nota clinica (Osservazione dell'asfissia prodotta dalla bevanda e dall'aria freddissima dopo un violento riscaldamento, guarita con salasso alla vena iugulare e con l ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] asfittica del bambino, talora mortale, da ipertrofia del timo e dei linfonodi mediastinici (Asma timo-ganglionare; morte per asfissia timo-ganglionare, in Riv. di clinica pediatr., XIII [1915], pp. 787-812).
Recò un importante contributo alla ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] e da acido cianidrico, e con un lungo lavoro sugli aggressivi chimici svolto durante la guerra (Asfissia e gas asfissianti, Bologna 1915); fuanche autore della pubblicazione I veleni quali fattori di malattia (Torino 1923). Condusse interessanti ...
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GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] Annali di ostetricia e ginecologia, 1912, n. 2, pp. 301-361; Emoperitoneo in neonati (contributo all'anatomia patologica dell'asfissia endouterina e alle cause meno frequenti di morte del neonato), in Ginecologia, IX (1912), pp. 497-520; In tema di ...
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VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] . Nel 1839 guarì da una malattia delle vie urinarie e nel dicembre del 1842 fu salvato dal figlio Camillo da una asfissia causata dall’inalazione di ossido di carbonio.
Dalla moglie, morta il 9 marzo 1823, Girolamo ebbe almeno quattro figli: Clelia ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] , il F., chiamato talvolta a perizie medico legali, raccontava di un misterioso incidente che aveva provocato la morte per asfissia di alcuni pescatori, attribuendone la causa al "gas carbonico" zampillato dal fondo del lago. Per conto dell'Accademia ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] e con le prime vie aeree occluse possono ricorrere a una funzione respiratoria accessoria soprattutto utilizzando l'aria deglutita (L'asfissia negli animali a sangue freddo, ibid., XIII [1894], pp. 322-356). Studiò nel settore chimico fisiologico ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] metodi emo-alcalimetrici ed esperienze preliminari, in Arch. di farmacol. e terapeutica, V [1897], pp. 220-223; II, Influenza dell'asfissia, dei farmaci che distruggono i globuli rossi e dell'ispessimento del sangue, ibid., VI [1898], pp. 1-20, con M ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] l’azione dell’ossido di carbonio (Milano 1900), un lavoro di ricerca promosso dal ministero dei Lavori Pubblici per studiare l’asfissia fra i ferrovieri.
Nel 1892 la Royal Society affidò a Mosso l’annuale Croonian lecture, stampata con il titolo Les ...
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asfissia
asfissìa s. f. [dal gr. ἀσϕυξία «arresto del polso», comp. di ἀ- priv. e σϕύξις «polso»]. – 1. In medicina, impedimento più o meno grave, talora mortale, della respirazione, che può verificarsi, in forma acuta o cronica, per alterata...
asfissiante
agg. [part. pres. di asfissiare]. – 1. Che provoca asfissia: gas a., denominazione data originariamente ad alcune sostanze gassose ad azione prevalentemente soffocante, usate nella prima guerra mondiale, oggi comprese nel gruppo...