La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] di tappeti, il cui mercato è però in mano maschile, in Turchia o in Asiacentrale – si assiste oggi a un’imprenditoria femminile, in Africa come in Asia, certo non limitata alle musulmane. Tale imprenditoria è basata sul microcredito, il cui successo ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] (XIIIe-XVe siècles), Rome 1977, pp. 52, 103, 109, 114, 132, 145-153, 156, 165, 192; L. Petech, Ifrancescani nell'Asiacentrale e orientale nel XIII e XIV secolo, in Espansione del francescanesimo tra Occidente e Oriente nel secolo XIII,Atti del VI ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] esplicito collegamento con analoghe forme urbane dell'Asiacentrale e mediorientale preislamica e, caricandosi di 'atto di lambire un personaggio, accovacciato, in posizione centrale.Del tutto ipotetiche restano, infine, le connessioni stilistiche tra ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] a sNar-thang, un monastero del Tibet centrale fondato nel 1153, fu realizzata un'imponente raccolta famosa delle università buddhiste: ad essa giungevano studenti da tutta l'Asia, specie dalla Cina, e vi studiarono maestri celebri come Dharmakīrti ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] VI secolo si diffonderà, in qualità di lingua liturgica e letteraria, tramite mercanti e missionari cristiani, nelle regioni dell’Asiacentrale, fino ad approdare in Cina.
La civiltà siriaca sorge all’incrocio tra i continenti, a fianco di importanti ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] repressione sovietica del movimento indipendentista della Cecenia, nell'attuale Russia e negli Stati ex sovietici dell'Asiacentrale, 'wahhabismo' è spesso usato come sinonimo di fondamentalismo; l'uso fa riferimento al fondamentalismo islamico in ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] di trovar le tracce in una struttura duale della società, sopravvissuta nei primi secoli dell'Islam in alcune zone dell'Asiacentrale (Sergei P. Tolstov nel 1951). Da parte sua Henrik Samuel Nyberg ha posto fortemente in rilievo il ruolo della ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] de Rubrouck: la lettre de st Louis à Sartaq, in Journal des savants, 1977, pp. 49-61; L. Petech, I francescani nell'Asiacentrale e orientale nel XII e XIV secolo, in Espansione del francescanesimo tra Occidente e Oriente nel secolo XIII. Atti del VI ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] dall’accadico gamlum, termine che però designava il dromedario, animale originario dell’Asia anteriore, mentre il cammello fu importato più tardi dall’Asiacentrale.
Il potere del sovrano rispecchia quello degli dei
La struttura del mondo degli ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] religione fu Zarathustra (che i Greci chiamarono Zoroastro), forse vissuto tra il 9o e l’8o secolo a.C. nell’AsiaCentrale, fra il Mar Caspio e l’Afghanistan (zoroastrismo). Su di lui fiorirono molte leggende, ma nulla di storicamente accertabile si ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...