L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] rituale tuttavia non sempre è certa. Tale è il caso delle "colonnette" di pietra tipiche dell'Iran orientale e dell'AsiaCentrale tra la fine del III e la prima metà del II millennio a.C. Alcuni ritrovamenti sono al contrario intrinsecamente ...
Leggi Tutto
Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] , non è dato ancora sapere, né è possibile individuarne il luogo di provenienza.
Presumibilmente esso proviene dal N, forse dall'Asiacentrale e dal Caucaso, e anche se è ormai superata la prima ipotesi del Godard, che vedeva nei Cassiti i portatori ...
Leggi Tutto
Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] un ruolo di talismano, di scongiuro e vennero impiegate largamente ad ornare armi, abiti e bardature di cavalli.
Fra l'AsiaCentrale e il Caucaso nelle steppe dell'Eurasia penetrarono, affini per contenuto e forma, modelli dell'arte dell'Iran degli ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] difensive. La ceramica è non dipinta, fatta al tornio ed è stata accostata a forme della tradizione achemenide in AsiaCentrale.
Bibliografia
J.-M. Casal, Fouilles de Mundigak, I-II, Paris 1961; L. Dupree, Deh Morasi Ghundai. A Chalcolithic Site ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] tra la creazione di questi impianti e l'esistenza di una forte autorità statale è, per lo meno per l'AsiaCentrale, ancora oggetto di discussione. È tuttavia innegabile che in queste regioni il declino delle reti idriche o la cessazione del ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] dall’accadico gamlum, termine che però designava il dromedario, animale originario dell’Asia anteriore, mentre il cammello fu importato più tardi dall’Asiacentrale.
Il potere del sovrano rispecchia quello degli dei
La struttura del mondo degli ...
Leggi Tutto
SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] un'entita politica con il centro nella valle del Wei. Il territorio che occupavano, situato ai confini dell'Asiacentrale, era una zona di frontiera sulla quale premevano costantemente le popolazioni nomadi delle steppe. La loro contiguità doveva ...
Leggi Tutto
INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] culture del bronzo dell'India (v. indiana, arte); e riconosciuti alcuni apporti dalle culture delle steppe dell'Asiacentrale (v. animalistico, stile; siberia), pare tuttavia che alla diffusione del bronzo in Indocina abbia presieduto una espansione ...
Leggi Tutto
RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] in Enc. Islam, III, 1936, pp. 1230-1233; V.A. Lavrov, Gradostroitel'stvaya Kul'tura Srednei Azii [La cultura urbanistica dell'AsiaCentrale], Moskva 1950; M. Jawād, al-Rubūṭ al baghdādiyya [I r. di Baghdad], Sumer 10, 1954, 2, pp. 218-249; A. Lézine ...
Leggi Tutto
Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] , dal quale provengono importanti sculture in terra cruda, che sono l'esempio più meridionale di questa tecnica caratteristica dell'Asiacentrale, ed un tesoretto di dracme di argento sassanidi e di monete d'oro kuṣāno-sassanidi, oltre a numerosa ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...