Insieme dei territori conquistati dalle popolazioni mongole in Asia e in Europa orient. a partire dal 13° sec., e retti dall'omonima dinastia e dai suoi rami collaterali fino al 14° secolo.
Le origini
La [...] le campagne d'Occidente, che travolsero gli Stati musulmani dell'Asia Anteriore. Alla morte di Genghiz khan (1227) l'I. Turkhestan.
La crisi
Il 14° sec. vide anche nell'Asiacentrale e orientale la decadenza e il tracollo della potenza mongola: ...
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Città e oasi della Cina, nella regione autonoma del Xinjiang Uygur. Sede, all’epoca della dinastia Han, di un regno semindipendente, è storicamente importante perché fu via di introduzione del buddhismo [...] databile tra 3° e 8° sec. (pitture, sculture ecc.), di impronta buddhista e manichea, con influenze ellenistiche, indiane, cinesi e iraniche. I frammenti di manoscritti rinvenuti sono in cinese, sanscrito e in varie lingue dell’Asiacentrale. ...
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Califfo omayyade (m. 743 d. C.), che regnò dal 724 alla morte. Energico e accorto amministratore, tenne con fermezza il governo dell'Impero, coadiuvato dal governatore dell'Iraq Khālid al-Qasrī. Sotto [...] la puntata in Francia fermata da Carlo Martello a Poitiers (732), e la vittoriosa resistenza alla pressione turca in Asiacentrale. Gli ultimi anni di Hishām furono turbati dalla grande rivolta berbera nel Marocco, e da problemi di successione. Con ...
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Cavaliere fornito di corazza, su cavallo anch’esso corazzato. Originari dell’Asiacentrale, i c. furono noti al mondo classico per la prima volta attraverso gli eserciti persiani, imitati poi dai Seleucidi. [...] I Romani li introdussero nel proprio esercito dopo avere conosciuto i c. sarmati nel 1° sec. d.C. I c. scompaiono verso la metà del 3° secolo.
Corazza, calzari, visiera dei c. erano di stoffa coperta di ...
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Generale cinese (n. 32 - m. 102 d. C.), fratello dello storico Ban Gu. A partire dal 73 condusse spedizioni vittoriose in AsiaCentrale, dove instaurò l'alto dominio cinese e di cui fu nominato nel 91 [...] "protettore generale" ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e Mar Caspio, Altaj e Saiani, a S della Siberia occidentale e centrale, Iablonovyi e Stanovoj, a E del Lago Bajkal, e i rilievi , provenienti dal bacino del basso Volga e dalle steppe dell’Asia, che si diffusero o fecero sentire la loro influenza fino ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] progressiva erosione dei consensi accordati al potere centrale, fautore di una politica apertamente autoritaria, va culturali come la Biennale Internazionale di İstanbul e la Biennale Asia-Europa di Ankara, un ruolo importante a sostegno dell’arte ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] questione afgana − con vari paesi, e partiti, del Terzo Mondo. In Asia, in Africa e nell'America latina il quadro stava del resto mutando. che accentuavano in Asia i rapporti preferenziali con la Corea del Nord e nell'America Centrale il loro appoggio ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] è nota dal nome della località moderna come Sirsukh: presenta uno schema di impianto connesso con le città dell'Asiacentrale che erano familiari ai conquistatori kuṣāṇa, con una forma all'incirca di parallelogramma. Le mura di cinta che difendevano ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] tra i problemi di questa regione e le vicende delle aree ad essa adiacenti: Golfo, Sahara, Corno d'Africa, Caucaso, Asiacentrale ex sovietica a forte presenza musulmana. Ancora, l'area di instabilità si era allargata ai Balcani col manifestarsi di ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...