Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] a ristretti ambienti monastici.
Il secondo periodo (641-850) è quello della decadenza. Ridotto ormai alla penisola balcanica e all’Asia Minore, l’impero concentra tutte le sue forze nella lotta contro i musulmani; dal 726 lo agita il moto iconoclasta ...
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(ebr. Pĕlishtīm) Antica popolazione stabilita sulle coste della Palestina, che dà il nome a tutta la regione (dai Pĕlishtīm i Greci la chiamarono Συρία παλαιστίνη, e poi i Latini Palaestina). I F. giunsero [...] filisteo citate nell’Antico Testamento, Dagon, Astarte e Belzebù, le ultime due hanno nome semitico, mentre si suppone che i F. abbiano ripreso dai popoli soggetti Dagon e il suo culto, diffuso nel mondo dell’Asia anteriore fin dal 3° millennio a.C. ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] il maiale era bandito nell'antico Egitto, dove veniva consumato soltanto nel corso di importanti occasioni rituali, e anche in Asia Minore tra i numerosi adepti del culto di Cibele.
Per tentare di spiegare la grande diffusione del tabu che investe ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] (Grabar, 1957, p. 155ss.). Una testimonianza di veri e propri atti di distruzione di immagini cristiane avvenuti in Asia Minore in questo momento critico si ritrova in tre lettere attribuite a Germano, patriarca di Costantinopoli (715-730). Scritte ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] del 27 marzo 1623. Infine, nel febbraio 1624, lasciava definitivamente l'Oriente diretto in Portogallo.
I nove anni trascorsi in Asia non erano in realtà stati che una parentesi nella vita del B., che aveva forse la stoffa del missionario, ma era ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] Reno, presso Bologna; venerato come martire e patrono della diocesi, il 6 giugno.
8. A. di Gerusalemme. - Originario d'Asia minore, martire nella persecuzione di Decio (250); studiò nel Didaskalèion d'Alessandria, fu vescovo d'una città di Cappadocia ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] , il futuro Basilio II, mentre sulla parete laterale, come in una parata, avanzano due cavalieri, i comandanti dell'esercito d'Asia Giovanni Zimisce e Melias.Nei primi tre quarti del sec. 11° prosegue l'evoluzione avviata nel periodo precedente, ma i ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] viene dall’accadico gamlum, termine che però designava il dromedario, animale originario dell’Asia anteriore, mentre il cammello fu importato più tardi dall’Asia centrale.
Il potere del sovrano rispecchia quello degli dei
La struttura del mondo ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] alle g. ha radici nella civiltà preellenica egeo-anatolica; infatti le più celebri g. sacre si trovavano a Creta e nell’Asia Minore. Nel tardo paganesimo vi sono anche santuari costruiti che imitano le g. (così i mitrei e le edicole della Grande ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] tra l'altro un'esposizione della dottrina cristiana, fu accolta benevolmente da Özbek, Khan di Kiptchak, e attraverso le piste dell'Asia centrale giunse a Pechino nel 1342; il suo capo tornò dalla missione soltanto nel 1352, quando cioè cominciava a ...
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asiatico
aṡiàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Asiatĭcus, gr. ᾿Ασιατικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Asia, relativo all’Asia: razza a.; popolazioni a.; le civiltà a.; stile a., quello proprio dell’asianismo, e per estens., in genere, stile...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...