Istituto che consiste nella protezione accordata da uno Stato a individui che intendono sottrarsi nello Stato di origine a persecuzioni fondate su ragioni di razza, religione, nazionalità, di appartenenza [...] gli Stati latino-americani (Convenzione sull’asilo dell’Avana del 1928, Convenzione sull’asilopolitico di Montevideo del 1933, Trattato sull’asilo e il rifugio politico di Montevideo del 1939, Convenzione sull’asilo diplomatico di Caracas del 1954 ...
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IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] compiuto tre anni dopo con il D.L. 30 dicembre 1989 n. 416, contenente "Norme urgenti in materia di asilopolitico, di ingresso e soggiorno dei cittadini extracomunitari e di regolarizzazione dei cittadini extracomunitari ed apolidi già presenti nel ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] seguirono presto i profughi della Somalia e della ex Iugoslavia. I rifugiati e i tanti che chiedevano asilopolitico si sovrapposero alla normale categoria degli immigrati lavoratori. Le reazioni agli sbarchi furono prevalentemente emotive e con ...
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PIRATERIA AEREA
Cesare Falessi
(App. IV, II, p. 805)
La p.a., sebbene abbastanza facilmente identificabile, è difficile da definire: nelle stesse convenzioni intercorse a più riprese in seno all'Organizzazione [...] atti di p.a. occorre tener presente che tutti i ''pirati'' avevano come scopo la libertà politica, e che quindi si affrettavano a chiedere asilopolitico ai paesi dove l'aeroplano dirottato riusciva ad atterrare; che molti di questi ''pirati'' erano ...
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(Global compact for safe, orderly and regular migration, GCM) Accordo intergovernativo proposto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel settembre 2016 per garantire una gestione completa dei movimenti [...] migratori internazionali e dell’accoglienza ai richiedenti asilopolitico, condividendone le responsabilità e fornendo una risposta coordinata e globale al fenomeno; vi hanno aderito in via preliminare tutti gli Stati membri attraverso la ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] , il diritto d'ingresso e di soggiorno nel territorio nazionale (fermo restando che chi fa richiesta di asilopolitico gode di un trattamento particolare), nonché il diritto di non essere allontanato dal territorio nazionale.
I diritti pienamente ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] le materie su cui si dovrà sviluppare la cooperazione concernono principalmente l'asilopolitico, la circolazione di cittadini extracomunitari, la politica dell'immigrazione. La cooperazione giudiziaria, che si svilupperà tanto in ambito civilistico ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] piccolo traffico di frontiera che, nei due sensi, è divenuto imponente. nonché lo spinoso problema di quanti chiedono asilopolitico in Italia.
Minoranze slovene e croate in Austria. - Il trattato di stato austriaco del 1955 garantisce, come i ...
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STRANIERI
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 817; App. II, II, p. 915; III, II, p. 853)
Varie sono le figure che possono essere compendiate nel termine straniero (''immigrato'', ''rifugiato'', ''profugo'', ''apolide''), [...] del soggiorno e dell'allontanamento dello straniero, in Rivista di diritto internazionale, 1990, pp. 71-92; G. Strozzi, Rifugiati e asilopolitico nella legge n. 39 del 1990, ibid., pp. 93-104; A. Adinolfi, Aspetti innovativi in tema di soggiorno e ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] di molti paesi del Terzo Mondo. Agli inizi del 1993, per la prima volta, una democrazia occidentale, l'Austria, concede asilopolitico a una donna musulmana sulla base del fatto che nel paese d'origine le vengono negati, per il suo sesso, diritti ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...