INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e, dall'altra, sulla costa orientale del Golfo del Bengala. Politicamente il nome va riferito a un territorio ancor più vasto, di pietra angolare della sua organizzazione economico-sociale come l'asilo e il sacrario della società indigena (ancora al ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] libertà religiosa e di stampa, fece della repubblica l'asilo dei perseguitati di ogni terra.
Praticamente l'unità non la città di Algeri. Una grande ripresa vi fu nella politica coloniale e se la Compagnia Olandese delle Indie Orientali si era ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] furono i chierici. Soltanto i conventi potevano offrire asilo sicuro agli studiosi e dare la possibilità di provvedere l'organizzazione del lavoro G. Baccelli l'intendeva come "medicina politica" e la definiva come la fusione perfetta della clinica e ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] bibl. sub., I (1896); id., Gli ultimi principi di Acaia e la politica subalpina dal 1383 al 1407, Pinerolo 1897; Regeste Genevois, Ginevra 1866; F il duca dovette, il 21 agosto 1561, offrire asilo e privilegi ai fuorusciti e agli stranieri, che con ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] e rimettere nei loro beni gli esuli, a liberare i detenuti politici e a mantenere a sue spese un corpo d'occupazione francese regno parve il paese della tirannide di fronte alla Sicilia, asilo della libertà, il bivio del Murat divenne tragico, tra ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] che dalle sanguinose lotte potesse risultare un accordo politico. Una unione di territorî più vasti si tabu; chi li toccava si poneva al sicuro dei proprî nemici (diritto d'asilo).
Com'è naturale, particolarmente sacro era il re, che usciva dalla sua ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] quale ancora oggi lavorano concordi sociologi, giuristi, biologi e politici. Il nuovo movimento si propose lo scopo non solo devono altresì annettere le celle di punizione, i camerotti, l'asilo nido per le madri allattanti o con bambini di cui sia ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] volesse operare al di fuori di qualsiasi interesse di natura politica o confessionale.
Ma la preparazione non si esaurisce con per conferenze e spettacoli. Ora, mentre alcuni servizî (asilo, negozî, campo di ricreazione) potranno sempre trovar posto ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] o che, avendola perduta, hanno ottenuto quella del paese d'asilo di cui già dividevano lingua e cultura. Oltre ai profughi , Finlandia, Norvegia e Svezia) nel presupposto di una politica di pieno impiego all'interno dei paesi stessi, accordo che ...
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NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] del sec. XX, che deve ispirare tutta la vita, la grande politica come la cultura, la scienza come la pratica. L'attitudine al della razza, inculcato in tutte le scuole, dall'asilo d'infanzia all'università, costituisce la nuova Weltanschauung, ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...