La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] per crociati e viaggiatori diretti oltremare, pellegrini, ambasciatori. Offriva anche asilo, più o meno temporaneo, a persone costrette a rimanere lontane dalla propria terra per motivi politici: da Stefano, figlio di Andrea II d'Ungheria, di cui ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] ricca in grano, nella zona di Agrigento; 6) asilo offerto dagli indigeni alla popolazione geloa sollevatasi contro i παχεῖς VII, 1954, pp. 68-69; E. Demiro, Agrigento arcaica e la politica di Falaride, in La Parola del Passato, XLIX, 1956, pp. 266-270 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] il foro ecclesiastico, le immunità ecclesiastiche e il diritto di asilo; quella del 5 giugno 1850 che proibì al clero di Roma-Bari 1997, pp. 87-100.
30 F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896. Le premesse, Bari 1951, p. 227. ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] era infatti chi voleva accordare a san Nicola asilo comune a quello dell'evangelista e collocarlo nella 1986, p. 37.
67. Cf. Agostino Pertusi, Ai confini tra religione e politica : la contesa per le reliquie di S. Nicola tra Bari, Venezia e Genova ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] fin dall'inizio viene percepita dai cristiani come il retaggio del politeismo pagano, in quanto alla loro fede basta un cielo come 'Impero, per oltrepassarli alla prima occasione in cerca di asilo e portando con sé tutti i testi di sapienza teologica ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] ambiguo. L'anima stessa si pone il problema del politeismo non appena la sua prospettiva sperimenta il mondo come quali, in un mondo puramente umano, diventano patologici. Offrendo asilo e altare, si può ordinare e rendere intelligibile tutto il ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] i signori Serravalle e Gentilomo] trovano nella loro tarda età un asilo che li conforta e che loro fa sentir tanto meno il debiti da un’aristocrazia che oltre ad essere in grave crisi politica era spesso e volentieri in forte crisi di liquidità. L ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] nascita anche nel Sud di cospicui elementi di società civile, che la politica non sempre è stata pronta a nutrire e valorizzare.
Dagli anni in particolare l’assistenza ai migranti, ai richiedenti asilo e ad altre categorie di ‘nuovi poveri’ prodotti ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ristabilito l’exequatur e fu abolito il diritto d’asilo, quindi, nel 1770, furono abolite le carceri claustrali -531.
77 Ibidem, pp. 257-260; M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia 1999, pp. 135-144.
78 ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] che sia riconosciuto per le chiese il diritto d’asilo, che la costruzione di nuove chiese sia sottoposta all Silvestro I, cit., p. 331.
13 Entrambi manifesto di opposizione alla politica imperiale: i primi a quella di Federico II, i secondi a quella ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...