BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] Colle e Monticiano, i cui abitanti erano colpevoli di aver dato asilo ai ribelli. Cinque anni dopo i fuorusciti ghibellini - e fra che è facile immaginare come mercanti concorrenti o nemici politici dei B., probabilmente ispirati dai Nove. Il Comune ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] della nunziatura e la limitazione del diritto di asilo offerto dai luoghi sacri (Vincenti Mareri, 1931, del Sacro Collegio a Roma Vincenti Mareri si mostrò favorevole alla politica di Ercole Consalvi, volta a ripristinare piene relazioni con lo ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] VIII, come appare dall'"istruzione", non priva di rilievo politico. La morte di Filippo II avvenuta nel settembre del 1598 abusando, d'immunità si servono de luoghi sacri per ritirata e asilo, e vi commettono ogni sorta di delitti, e di sporcizie ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] casa di villeggiatura dal 1880, la M. fondò un asilo e scuola di lavoro femminile e un ricreatorio musicale destinati se non risparmiò critiche al femminismo più radicale. Sul piano politico l'appello alle riforme sociali si coniugò con la devozione ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] ", come la costruzione di case operaie e di un asilo infantile) non si recava spesso alla filatura e preferì . Albertini, Milano 1945, pp. 65 s.; L. Albertini, Venti anni di vita politica, I, 1, Bologna 1950, p. 3; P. Rossi, Dall'Olona al Ticino ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] tendenze: genovesi come L. Pareto, V. Ricci e G. Boccardo; o esuli politici come il geografo F. C. Marmocchi ed il conte I. Sanvitale. Nel 1846-47 per persuadere i genitori a mandare i figli agli asili: nei quali essa scorgeva un mezzo non solo per ...
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Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] sia andato, nonostante molti parlino di richiesta d’asilo. Secondo informazioni diffuse sulla Rete, all’esterno del nel sangue nel giugno 1989. Hu, a sua volta, è stato il mentore politico di Wen Jiabao, che è stato il segretario di Zhao Ziyang – il ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] con ogni mezzo le armi franche, in linea con la politica degli imperatori bizantini dagli inizi del IX secolo. La forzata pace volta saputo l'esito dell'operazione, aveva trovato asilo a Napoli. Una spedizione punitiva venne allora prontamente ...
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MAROTTI, Giovambattista
Roberto Giulianelli
– Nacque il 17 apr. 1834 a Montignano di Senigallia da Luigi, piccolo proprietario terriero, e da Antonia Santinelli, sua seconda moglie.
Sebbene non ricchissima, [...] le scuole elementari (1883), il nuovo cimitero (1886), l’asilo infantile (1890), la nuova strada d’accesso al paese ( 32, p. 653; G. Meletti, Gruppi di potere e politica comunale in un piccolo centro urbano delle Marche. Montemarciano alla fine dell ...
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Pagani, Maghinardo
Arnaldo D'addario
Figlio di Pietro di Pagano; ancora bambino fu affidato dal padre vicino a morire (metà circa del secolo XIII) alla " guardia e tuteria " - scrive il Villani - del [...] del Colonna segue il bando dei ghibellini, che trovano asilo nei castelli dei Pagani. Il prevalere dei Manfredi rimette in P. ritorna signore. La lotta armata coinvolge tutte le forze politiche romagnole e si prolunga con fasi alterne fra il 1297 e ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...