Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] ‘di qualità’ ovunque questa si producesse, dal Brasile dei musicisti e poeti che in Italia avevano trovato asilopolitico nei primi anni Settanta portando qui i loro caratteristici impulsi al sincretismo culturale (Chico Buarque, Vinicius De Moares ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] d’incontro di amanti, spie, avventurieri (Ombre sul Canal Grande di Glauco Pellegrini, 1951), luogo ideale per chiedere l’asilopolitico (come fa il piccolo funzionario russo interpretato da Renato Rascel in Ho scelto l’amore di Mario Zampi, 1953), o ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] d) e, per converso, la non ingerenza nelle questioni interne degli ‛Stati confratelli'; e) il divieto di dare asilopolitico ai dissidenti di un altro Stato e l'assoluta condanna nei confronti delle attività sovversive negli Stati vicini.
Negli anni ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] di molti paesi del Terzo Mondo. Agli inizi del 1993, per la prima volta, una democrazia occidentale, l'Austria, concede asilopolitico a una donna musulmana sulla base del fatto che nel paese d'origine le vengono negati, per il suo sesso, diritti ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] diffuso un opuscolo antifascista. Condannato al confino nel 1926, fuggì insieme a Filippo Turati in Francia, dove gli fu concesso asilopolitico. Nel 1929 ritornò in Italia con un passaporto falso; riconosciuto e arrestato, fu condannato a 11 anni di ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] a sempre nuove immissioni nel nostro paese di individui provenienti da culture eterogenee e con motivazioni diverse (lavoro, asilopolitico, ricongiungimento familiare, studio ecc.). In questo caso si tratta non tanto di far fronte a emergenze di ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] in cui la nave "Mazzini" salpò dal porto di Guanabara, al 27 giugno 1837, quando Garibaldi chiese asilopolitico in territorio argentino.
L'azione politica del C. in Brasile e successivamente in Uruguay costituisce una delle note più importanti dell ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] ufficiale del corpo d'occupazione, si imbarcava a Civitavecchia su un vapore che il 9 aprile lo portava a Genova.
Ottenuto asilopolitico in Piemonte, il G. si affrettava a pubblicare un denso volume, Il prelato italiano mons. C. G. ed il vicariato ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] dell’autrice.
Continuarono i disturbi psicotici, che nel 1988 la spinsero in Unione Sovietica per chiedere asilopolitico a Michail Gorbačëv.
Seguirono, negli anni Novanta, ulteriori pubblicazioni: Diario ottuso (Roma 1990) raccoglie, con prefazione ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] dirigente non sembrava disponibile a considerare trasformazioni in senso liberale della struttura dello Stato. il fenomeno dell'asilopolitico che, sia pure con discontinuità, San Marino offriva ad elementi di fede liberale o repubblicana esuli dalle ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...